Sardegna, più risorse per i giornali online nella Finanziaria del 2017

Incontro tra l’assessore regionale Firino e i rappresentanti dei giornali online: prospettive sempre migliori per il pluralismo dell’informazione in Sardegna


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Un incontro davvero fruttuoso quello tenuto stamattina tra l’assessore regionale alla cultura Claudia Firino e i rappresentanti delle testate giornalistiche on line. Dopo il bando per lo stanziamento di 200000 euro, andato a buon fine per dieci testate, l’Assessore ha ritenuto opportuno fare il punto della situazione, per ascoltare le esigenze degli operatori. “Per la prima volta- ha detto la Firino- la Regione si è occupata di un importante settore in crescita dell’informazione isolana, rendendosi conto che la somma stanziata non è stata sufficiente ad accontentare molti, per cui nella prossima finanziaria si dovranno ulteriormente incrementare le risorse”.

Si è acceso un vivace dibattito, a partire dall’intervento di Celestino Tabasso, presidente dell’Assostampa della Sardegna, che ha sottolineato l’importanza di questo intervento della Regione, che riconosce e dà spazio ai giornali online, escludendo chi già gode di altri contributi come testata cartacea e potenziando la figura del rappresentante commerciale portatore di pubblicità, cui deve essere dato maggiore rilievo per garantire la creazione di imprese che danno lavoro.

Tra il malcontento di chi, come Fabio Meloni, operatore della testata Ad Maiora Media, che ha lamentato l’iniquità del criterio del sostegno dato su spese sostenute, e chi, come Sonia Meloni della testata Cronache Nuoresi, che ha descritto le difficoltà di chi vuole creare uno start up e investire in forza lavoro, si è anche messa in evidenza la mancanza di un albo delle testate online, che certifichi la loro esistenza nel marasma dei siti presenti nel web. A chi poi si interrogava sul ruolo, largamente rivestito in questi giornali, di non professionisti del settore, Tabasso ha risposto che tutti i giornalisti sono stati non professionisti all’inizio di carriera e sarà utile definire il comportamento da assumere per facilitare l’ingresso nel mondo dell’informazione.

La sintesi finale della Firino è confluita nel proposito di individuare con concretezza il campo di azione dei prossimi finanziamenti, approfondendo il quadro delle presenze, la garanzia dei posti di lavoro e la libertà e molteplicità dell’informazione. A tale scopo ci saranno altri incontri, affinchè le decisioni e le scelte siano largamente condivise.

“L’obiettivo principale che ci siamo prefissi – ha proseguito Firino – è stato quello di premiare la qualità del prodotto giornalistico e d’informazione,  non trascurando l’aspetto della ricaduta occupazionale, motivo per il quale sarà mio impegno chiedere per il prossimo anno un incremento delle risorse”.  L’esponente della giunta ha infatti sottolineato come il provvedimento sia stato accolto in maniera favorevole e le richieste di finanziamento abbiano superato la cifra stanziata.