Graziano Milia va all’attacco del Cagliari di Giulini. All’indomani della rottura della trattativa tra Comune e società rossoblù sui lavori di ripristino dello stadio di Is Arenas, con pista di atletica e campo da riqualificare, e dopo una prima replica polemica della società calcistica, Milia dice la sua pubblicamente su Facebook: “Quartu è stata molto generosa col Cagliari Calcio, avendo rinunciato per oltre 10 anni a quella che allora come oggi è una delle sue migliori strutture. Sorprende che a fronte dell’atteggiamento sempre aperto e dialogante mantenuto in questi anni da parte del Comune di Quartu la società sportiva si sia arroccata in una chiusura totale, tanto più ora che si appresta a ricevere un’enorme quantità di finanziamenti pubblici per la realizzazione di un nuovo stadio a Cagliari”. Una vagonata di milioni in arrivo, insomma, ma in parallelo nessuna volontà di trovare un accordo con la terza città della Sardegna.
La rottura con il Cagliari in merito al ripristino dello stadio di Is Arenas “ci sorprende e ci rammarica: la nostra amministrazione ce l’ha messa tutta per arrivare ad una conciliazione che consentisse di estinguere il contenzioso e di restituire quanto prima la struttura sportiva ai cittadini quartesi. Ci siamo persino resi disponibili ad accettare le somme proposte dal perito del tribunale, alquanto ribassate rispetto al computo iniziale, per rimettere in sesto il campo da calcio in erba e la pista di atletica fortemente ammalorata. L’amministrazione comunale aveva infatti proposto al club rossoblù un accordo che prevedeva la rinuncia a più di 40mila euro per il ripristino della pista (da 659mila a 618mila) e una cifra anche superiore per il campo di calcio (da 450mila a 225mila).
Il Cagliari Calcio ha tuttavia ritenuto non condivisibile tale
quantificazione economica, rifiutando l’offerta e non presentando alcuna controproposta. Non possiamo aspettare oltre”, afferma Milia, “nella prossima udienza a marzo solleciteremo una rapida decisione del giudice perché abbiamo necessità di rimettere in funzione il nostro impianto e perché tutta l’area di Is Arenas e Sa Cora sono al centro di un progetto di riqualificazione importante ed irrinunciabile per la nostra città. Ci sono in ballo infatti 1 milione e 600mila euro di fondi Pnrr ed altri 700mila euro di derivazione regionale, per interventi che prevedono la nascita di una grande area sportiva all’aperto, con nuovi spogliatoi, nuovi servizi e tanto verde a disposizione di tutti i cittadini”.











