Casteddu On line
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
No Result
View All Result
Casteddu On line
No Result
View All Result
Iscriviti al canale
Home sardegna

“Il prezzo del Pecorino romano sale del 70%: si adegui anche il latte”

di Redazione Cagliari Online
12 Dicembre 2017
in sardegna

Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

“Il prezzo del Pecorino romano sale del 70%: si adegui anche il latte”

Dai 4,20 euro, costo minimo toccato l’inverno scorso dopo gli annunci pubblici funesti dei trasformatori, adesso, come successe nel 2014 – 2015, il prezzo cresce tra il silenzio generale, arrivando a toccare i 7,20 euro al kg e oltre. Trend che si consoliderà perché si prevede una annata con poco latte. AltrettanYo dovrà fare il prezzo del latte che dovrà seguire il trend del Pecorino romano. Per questo Coldiretti Sardegna chiede la massima trasparenza onde evitare ulteriori speculazioni come avvenuto con la crisi degli ultimi due anni.

Se nel 2014 – 15 il prezzo del Pecorino romano è salito per la produzione di 40 milioni di litri di latte in meno dovuta alla morte di 103 mila pecore per lingua blu, questa volta incide nella minor produzione di latte, una remunerazione troppo bassa e le calamità naturali – su tutte la siccità – (molti pastori non hanno potuto preparare le pecore alla nuova annata perché non avevano soldi), oltre ancora una volta alla lingua blu.

Insomma nel 2017, i leader nella produzione di latte di pecora e i monopolisti nella esportazione del Pecorino dipendono dalle calamità naturali e dalle epidemie. Il comparto considerato fondamentale per la nostra economia, è priva persino dei rudimenti della programmazione.

I continui accorati appelli lanciati da Coldiretti Sardegna nel 2013 – 2014 e nel 2015 per strutturare il comparto con un piano di regolazione dell’offerta del Pecorino romano, approfittando anche del clima disteso dovuto ad un buon prezzo del più importante formaggio Dop sardo e del latte, sono rimasti inascoltati ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti.

Secondo Coldiretti Sardegna serviva (e serve urgentemente) una vera cabina di regia con tutti gli attori della filiera ovicaprina con la regia della Regione per decidere insieme quanto latte destinare al Pecorino romano, innestando elementi di governabilità, in un sistema senza regole. Chiedeva in sostanza l’Organizzazione interprofessionale.

Il comparto rimane senza regole e senza dati. E’ una filiera ancora opaca, dove si conoscono la carica batterica e il grasso del latte prodotto nelle singole aziende ma non si conosce il dato aggregato (non tanto dei singoli caseifici) sulla produzione annua del latte, i dati sui litri di latte destinati al Pecorino romano, il suo prezzo di vendita ecc. Anche le poche fonti da cui si attingono i dati sulle produzioni e sui prezzi (Clal.it o Ismea) non sempre corrispondono alla realtà dei fatti. Per esempio non è stato pubblicato da nessuno il prezzo minimo di 4,20 euro al kg (?) toccato nei mesi scorsi dal Pecorino romano, dato rilevato da più parti come certo.

Non esiste programmazione e c’è una parte della filiera che specula e si concede ancora oggi il lusso (vedi la scorsa annata) di socializzare i debiti e le sue incapacità. Siamo in balia degli eventi e degli speculatori.

Per questo è più che mai necessaria la trasparenza dei dati. Coldiretti Sardegna ha più volte chiesto l’istituzione di un’authority, di un osservatorio che monitori mensilmente le produzioni del latte. La loro condivisione è alla base di qualsiasi programmazione. E contestualmente dar vita ad una organizzazione interprofessionale vera, collegiale che abbia il coraggio di porre le basi per un seria programmazione del comparto.

Sarebbe per questo auspicabile che l’Oilos, l’Organizzazione interprofessionale del latte ovino sardo, nato lo scorso anno, riuscisse ad assolvere a questo ruolo.

Anche se nessuno ne parla il prezzo del Pecorino romano sta salendo. Anche in questo caso si è abitudinari. Quando il prezzo sale tutto tace mentre c’è la rincorsa a renderlo pubblico quando si intravedono nubi poco rassicuranti per il mercato. Se già dall’estate del 2015, quando il Pecorino romano viaggiava alle quote record di circa 9,50 euro al kg, qualcuno annunciava l’imminente crollo, divenuto all’ordine del giorno nei primi mesi dell’anno successivo, quasi a voler favorire la crisi, quest’anno, quando il mercato era saturo e aspettava segnali positivi per sbloccarsi, nessuno si è azzardato ad annunciare il calo delle produzioni e lanciare segnali positivi. E ancor meno adesso nessuno dice che il prezzo è in risalita e che potrà continuare a salire favorito dalle probabili minori produzioni di latte.

Previous Post

“Negozio chiuso la domenica? Solo se fanno lo stesso i centri commerciali”

Next Post

Buche, anzi no, voragini: a Quartu asfalto gruviera in via Danimarca

Articoli correlati

Manuel Etzi, l’aviatore cagliaritano che insegna a leggere il cielo attraverso Il Piccolo Principe. 

Manuel Etzi, l’aviatore cagliaritano che insegna a leggere il cielo attraverso Il Piccolo Principe. 

Terribile scontro tra un’auto, un furgone e un minibus a Olbia: 14 feriti, 3 in codice rosso

Incidente sul lavoro alla 3A di Arborea: operaio resta incastrato in un macchinario, gamba sub amputata

Famiglia svizzera si perde in bici nei monti di Domus de Maria: salvata dai forestali

Sardegna, perse tra i boschi mentre cercavano funghi: 8 persone soccorse in un mese dalla Forestale

Manuel Desogus ricoverato a Berlino, la Regione pagherà il rientro in Sardegna

Manuel Desogus ricoverato a Berlino, la Regione pagherà il rientro in Sardegna

Atleti sardi ancora sul podio: 7 medaglie conquistate al campionato italiano di Wushu Kung Fu e Sanda

Atleti sardi ancora sul podio: 7 medaglie conquistate al campionato italiano di Wushu Kung Fu e Sanda

Cagliari, la disperazione di Claudia: “Voli cancellati da Aeroitalia su Roma e nessuna spiegazione dai call center, ecco cosa mi è successo”

Sardegna, tornano i voli da Cagliari per Alghero e Olbia e nuove tratte estere: “Non resti un caso isolato”

Next Post
Buche, anzi no, voragini: a Quartu asfalto gruviera in via Danimarca

Buche, anzi no, voragini: a Quartu asfalto gruviera in via Danimarca

ULTIME NOTIZIE

E’ mancato all’affetto dei suoi cari Simone Porcu, il triste annuncio dai familiari

E’ mancato all’affetto dei suoi cari Simone Porcu, il triste annuncio dai familiari

Arrestata dai carabinieri nella sua casa a Cagliari: deve scontare 4 anni in carcere

Arrestata dai carabinieri nella sua casa a Cagliari: deve scontare 4 anni in carcere

Gravissimo incidente a Macchiareddu, Sarroch in lutto per il 49enne Massimo Massa

Gravissimo incidente a Macchiareddu, Sarroch in lutto per il 49enne Massimo Massa

Da Assemini a Capoterra è capodanno tutto l’anno: fuochi d’artificio nel cuore della notte e in pieno centro

Da Assemini a Capoterra è capodanno tutto l’anno: fuochi d’artificio nel cuore della notte e in pieno centro

Quartucciu, scarichi in strada dopo dopo ogni acquazzone: l’asfalto si trasforma in un wc a cielo aperto

Quartucciu, scarichi in strada dopo dopo ogni acquazzone: l’asfalto si trasforma in un wc a cielo aperto

Casteddu Online – P.I. IT03410570927 Testata registrata presso il tribunale di Cagliari n. 5/12

Hosting gestito da Monrif Net Srl
Via Mattei, 106, 40138 Bologna (BO)
P.Iva 12741650159

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

IMPOSTAZIONI PRIVACY
Copyright © 2024
RCAST.NET
No Result
View All Result
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI

Copyright © 2025