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Poetto, la nuova Bussola “cresce” e piace anche al M5S: ecco come cambierà il volto del Poetto. Un centro benessere nel cuore del litorale in fase di progettazione avanzata. Guido Sbandi, portavoce del Movimento 5 Stelle a Quartu, con un lungo intervemto su Fb oltre a ripercorrere le tappe del progetto promuove un intervento molto atteso nel litorale quartese. “Dalla documentazione fruibile presso gli uffici del comune di Quartu S.E. riporto alcuni passagi e mie riflessioni in merito:
La struttura in questione fu realizzata nel 1969 nell’ambito di una concessione del 1960 e nel 2016 è stato
presentato al Comune di Quartu un progetto di ristrutturazione.
Gli enti che sono stati chiamati ad esprimersi nell’ambito delle proprie competenze sono i seguenti:
Parco Molentargius;
STIR: Corpo Forestale – Vincolo Idrogeologico e forestale;
ARPAS;
Città Metropolitana – Ufficio Valutazione Ambientale Strategica (VAS);
RAS – Servizio Tutela atmosfera e territorio;
RAS – Servizio tutela della natura e politiche forestali;
RAS – Servizio Tutela Paesaggistica
RAS – Ass.to EELL- Servizio territoriale demanio e patrimonio;
RAS – Ass.to Industria/Servizio energia;
RAS – Ass.to Ambiente/ Servizio SAVI;
Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Storici, Artistici ed Etnoantropologici;
ASL8 SISP
ASL8 SIAN
Agenzia delle Dogane
Capitaneria di Porto
Abbanoa
Comune di Quartu S.E.- Servizio Edilizia Privata
Comune di Quartu S.E.- Polizia Municipale
Comune di Quartu S.E.- Ufficio attività produttive
Tutti i pareri espressi sono stati favorevoli, esplicativo il parere della RAS servizio tutela del paesaggio e vigilanza:
“si propone di esprimere parere favorevole alla realizzazione dell’intervento in quanto”:
*”L’intervento non appare in contrasto con i valori tutelati dal Decreto Ministeriale del 27/12/1967 in quanto, trattandosi del recupero di una struttura esistente non vengono pregiudicati gli originali caratteri paesaggistici e naturali ed i valori ambientali”;
*”La riqualificazione proposta, benchè produca un oggetto architettonico notevolmente differente dall’originario, sia per soluzioni progettuali e materiali utilizzati, appare coerente con l’ambito tutelato, in quanto:
-si riqualifica un complesso da tempo degradato;
-si ha un arretramento dei fabbricati e della piscina dalla battigia;
-si diminuisce la volumetria…etc, etc.
Credo sia lecito da parte dei cittadini un attenzione a ciò che accade sul territorio ed al desiderio di conoscenza per salvaguardare l’ambiente, invece trovo meno lecito l’azzardo di taluni che condannano, a prescindere, qualsiasi opera inveendo e screditando amministratori e operatori.
Nella presa visione della documentazione e dalle argomentazioni espresse dagli enti non ho ravvisato particolari elementi per reputare il progetto NON realizzabile, invito chi volesse addentrarsi nella normativa di riferimento ad eccepire qualsivoglia aspetto critico od interpretativo dei vincoli e della norma stessa”.