Non c’è pace per la rotatoria che, ancora in fase embrionale, ha un percorso di vita già segnato da scontri e diatribe delle due fazioni cittadine che non arretrano sui loro punti di vista, nettamente opposti, riguardo il progetto. La nuova “puntata” del restyling sotto l’occhio del ciclone riguarda il gruppo consiliare “Monserrato in Movimento” che sfida l’amministrazione guidata dal sindaco Tomaso Locci con un atto ufficiale in cui chiede esplicitamente di revocare le decisioni prese.
Tra le diciture della mozione, i firmatari Alessio Locci e Nicola Mameli sostengono “che le motivazioni riportate nella delibera in oggetto sono di dubbia sostenibilità oltreché non corrispondenti alla realtà dei fatti.
Nello specifico il Sindaco e gli altri Assessori componenti la Giunta Comunale, sostengono che: “Nel progetto si prevede la rimozione di alcuni alberi, i quali verranno reimpiantati con l’ulteriore intervento denominato “Interventi di sistemazione dell’area verde sita in Via dell’Argine angolo Via San Gavino Monreale”. A tal proposito si evidenzia che nella relazione del Dottore Agronomo Raimondo Congiu, relativamente alla garanzia d’attecchimento, si specifica che “la tecnica del grande trapianto, se correttamente eseguita, ottiene una buona percentuale d’attecchimento delle piante spostate. Il successo dell’intervento è fortemente influenzato dalla tecnica adottata, dalla specie e dallo stato vegetativo delle piante. Le imprese, esecutrici dei lavori, possono impegnarsi nella corretta esecuzione di tutte le fasi di lavoro per il trapianto, ma non possono garantire l’attecchimento dei soggetti trapiantati”.
Questo a conferma dei dubbi dei cittadini sulla sopravvivenza dei Ficus, ovvero che non vi sono garanzie sull’attecchimento delle piante e quindi sulla loro sopravvivenza”.
Uno dei punti di scontro maggiormente sentiti, quindi, sul quale non si avrebbe la certezza che le piante, una volta traslocate in via Argentina, possano rigenerarsi più forti che mai.
“Ritengo che l’assemblea pubblica sia stata organizzata per evitare di portare in Consiglio l’argomento rotatoria” aggiunge Nicola Mameli. Insomma, l’argomento sembra tutt’altro che chiuso: si attende l’incontro pubblico in cui verrà presentato nei minimi dettagli il progetto.












