Eccolo in azione per la prima volta in Europa, proprio a Monserrato, il super tecnologico strumento che rileva e restituisce in 3D la stratigrafia dell’assetto stradale. “Una prova invasiva che ha permesso di rilevare e restituire in 3D lo stato delle due arterie viarie della città via C. Cabras e Via Riu Mortu, nell’intero suo sviluppo” ha specificato l’assessore ai lavori pubblici Raffaele Nonnoi.
“Per una progettazione più puntuale e precisa senza effettuare saggi distruttivi e disagi per il traffico.
Siamo soddisfatti di essere stati i primi in Europa a utilizzare questa nuova tecnologia per il rilevamento del manto stradale a Monserrato”. Lo strumento è già stato utilizzato negli aeroporti di Fiumicino e Elmas, mai per le strade, almeno sino ai giorni scorsi quando il mezzo, della ditta Rodeco che ha in appalto la gestione delle buche da sistemare in città, ha messo in pista il robot.
Soddisfatto il sindaco Tomaso Locci che, da anni, interviene nel rifacimento delle strade. Milioni di euro stanziati sinora per asfaltare le vie dove ogni giorno transitano centinaia di veicoli e che, spesso, sono oggetto di ulteriori interventi per via di difficoltà che emergono dopo le piogge o anche a causa delle condotte idriche che si aprono nel sottosuolo, creando voragini, dissesti che mettono a dura prova automobilisti e pedoni.











