Monserrato “Città che legge”: siglato il Patto per la Lettura

Associazioni, scuole e privati fanno rete per sviluppare e promuovere programmi, progetti e obiettivi finalizzati alla condivisione di percorsi formativi e di approfondimento sui temi della lettura.


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È stato firmato pochi giorni fa il protocollo d’intesa del Patto per la Lettura, un importante obiettivo per la cultura monserratina.
L’accordo sancisce una rete di collaborazione tra associazioni, scuole, privati e tutti gli enti che anche in futuro si vorranno unire: una nuova politica, insomma, per la cultura in città.
Le attività che si svilupperanno saranno promosse dall’assessorato alla cultura e dalla Monserratoteca e sarà compito del personale coinvolgere e coordinare le realtà cittadine.
“E’ un importante traguardo per la cultura della città – spiega il sindaco Tomaso Locci – perché sancisce un accordo e una rete collaborativa tra gli enti e che potranno contribuire secondo le proprie possibilità.
La nostra è un’amministrazione molto sensibile al settore della cultura che ritengo sia da supportare, sviluppare ed è un obiettivo fondamentale del nostro programma.”
I soggetti aderenti al Patto si impegnano a contribuire con le proprie idee, risorse, spazi e competenze in forma libera e a sviluppare programmi, progetti e obiettivi sui temi della lettura. “Ringrazio le associazioni che hanno immediatamente risposto alla mia proposta – comunica l’assessore alla cultura Emanuela Stara – aderendo alla rete, ma soprattutto ringrazio la Monserratoteca che ha un ruolo attivo, rendendosi sempre disponibile a collaborare e supportare le attività culturali di Monserrato.
Attraverso la firma di questo Patto, Monserrato potrà ottenere la qualifica di “Città che legge” e partecipare ad ulteriori bandi promossi dal CEPELL, i cui progetti finanziati hanno tra le finalità l’istituzione di circuiti integrati per la promozione della lettura, con la partecipazione di istituzioni scolastiche, biblioteche, associazioni culturali.”


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