Mare Sicuro a Cagliari, la Guardia Costiera salva 136 persone e scopre 289 illeciti

Tutti i numeri dell’importante campagna di quest’anno della Guardia Costiera


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Il 19 settembre scorso si è conclusa l’operazione “Mare Sicuro 2021”, condotta lungo le coste nazionali dal personale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera al fine di garantire lo svolgimento nella massima sicurezza di tutte le attività nautico-balneari esercitate in mare e sulle spiagge.

L’operazione, iniziata il 19 giugno, ha visto un grande dispiegamento di uomini e mezzi lungo gli oltre 900 Km. giurisdizione, da Arbatax a Bosa, della Direzione Marittima di Cagliari: 250 militari, 30 unità navali ed oltre 20 mezzi terrestri, nonchè due elicotteri AW 139, denominati “Nemo”, in forza alla 4ª Sezione Elicotteri della Guardia Costiera, con base a Decimomannu.

Un’attività costante questa che la Guardia Costiera svolge in favore di tutti coloro i quali si trovano in mare per vari motivi – dalle attività diportistiche a quelle professionali – per garantire la loro sicurezza, compito affidato al Corpo dalle leggi dello Stato.

La capillare azione di sensibilizzazione dell’utenza sul rispetto delle norme di sicurezza per la corretta balneazione e fruizione dei litorali, attraverso un’azione sul campo esercitata dai militari della Guardia Costiera durante l’attività di controllo in mare e lungo il litorale.

Anche le amministrazioni comunali, con le quali intercorrono consolidati rapporti di collaborazione, hanno contribuito attivamente nella riuscita dell’operazione, predisponendo servizi di salvamento nelle spiagge libere e, nelle zone non presidiate, collocando la prevista cartellonistica con tutte le avvertenze (tratti interessati da movimenti franosi, mancanza del servizio di salvataggio, limite acque sicure non segnalato etc.).

Non è mancata la consueta attività istituzionale del soccorso a mare a tutela della salvaguardia della vita umana, nonché quella di verifica, ai fini demaniali e di sicurezza, delle strutture balneari insistenti sui litorali, con particolare riguardo alle c.d. “postazioni di salvataggio” sia presso le strutture in concessione che lungo le spiagge libere, di cui si riportano sinteticamente i dati salienti:

  • 136 persone salvate;
  • 63 soccorsi effettuati;
  • 12.000 controlli eseguiti;
  • 289 illeciti rilevati.

Il raffronto con gli anni precedenti, con un trend in diminuzione, conferma che l’attività operativa unita a quella di informazione e prevenzione, gioca un ruolo chiave nell’accrescere la sicurezza in mare.


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