La rabbia di Antonio di Pirri: “Io, multato perché ho salvato un gattino durante l’acquazzone”

Antonio Piano, 61 anni, è furioso: “Un micio di appena un mese rischiava di annegare, ho parcheggiato l’auto e sono corso dentro il mio magazzino in via Italia, invaso dall’acqua, per salvarlo. I vigili mi hanno portato via la macchina e devo pagare pure una multa, ma in che mondo schifoso viviamo?”. GUARDATE il VIDEO con il gattino spaventato appena messo in salvo


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

È arrabbiato, e molto, Antonio Piano. “Oltre al danno, la beffa”. Ha la voce rotta dalla tristezza, “non tanto per i soldi che devo pagare, quanto perché non capisco se, a questo mondo, esistano ancora dei veri esseri umani”. È una storia particolare, quella che il sessantunenne pirrese racconta a Cagliari Online: “Ho un magazzino in via Italia, dentro ci sono smerigli, trapani e altri attrezzi da lavoro. Da circa un mese c’è anche un gattino, molto piccolo, che nutro con tanto amore. Ieri, durante l’acquazzone, mi sono precipitato dentro il capanno per metterlo in salvo, parcheggiando l’automobile sul ciglio della strada”. Il micio sta bene, “si era già messo in una posizione alta, sopra alcuni scatoloni”.
Chi sta male, e si ritrova il portafoglio più leggero, è Antonio: “I vigili hanno fatto arrivare il carro attrezzi, la mia Fiat Ulisse è stata portata via. Non hanno voluto sentire ragioni, dicendomi che c’erano i cartelli di emergenza e le transenne. Per riavere l’auto ho dovuto pagare 91,50 euro, e a breve riceverò pure la multa a casa. Oltre al danno la beffa, insomma. Qui a Pirri, ogni volta che piove molto, abbiamo paura. Soprattutto l’area al confine con Monserrato si trasforma in una pericolosissima piscina. Perché il Comune e Zedda, anziché pensare a fare cassa in ogni modo sulla nostra pelle, non fanno finalmente dei lavori concreti per farci uscire dall’incubo dell’alluvione?”.


In questo articolo: