“La premier Giorgia Meloni in Sardegna il 1° maggio, più utile di un consiglio dei ministri”

L’invito-provocazione del segretario della Cgil Durante: “venga a Portovesme per rendersi conto di quale è la situazione”


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Un invito-provocazione firmato Cgil per provare a smuovere le acque e riportare l’attenzione sulla questione Portovesme, irrisolta e con prospettive non positive. “La presidente del Consiglio Giorgia Meloni, piuttosto che riunire il Consiglio dei ministri l’1 maggio, potrebbe fare una cosa sicuramente più utile, ovvero venire alla fonderia di San Gavino, dove la Cgil ha organizzato un’iniziativa per parlare di lavoro e di industria in un territorio in grave sofferenza, in particolare per una vertenza che riguarda il futuro di un’azienda, la Portovesme srl, che per lo Stato è di interesse strategico nazionale”. L’ha detto il segretario regionale Fausto Durante all’assemblea regionale dei metalmeccanici con il segretario generale Fiom Cgil Michele De Palma. ”

Il segretario regionale Cgil ha spiegato che la Portovesme srl, che  produceva fino a non molto tempo fa piombo, zinco e, nella fonderia di San Gavino, oro e argento, rappresenta “l’unica azienda di interesse strategico nazionale nel settore, e quel territorio l’unico luogo in Italia in cui si fanno quelle produzioni che, purtroppo, stanno andando verso una lenta ma inarrestabile eutanasia: Allora, se venisse Meloni, si renderebbe conto dell’esistenza di una comunità che ha fatto del lavoro in quella fabbrica, delle attività nel settore dei metalli non ferrosi, non solo un elemento di sviluppo e di progresso per un territorio ma una realtà industriale che va assolutamente protetta e tutelata oltre che rilanciata”.

 

 


In questo articolo: