Migranti e situazione sanitaria nell’Isola. E’ ancora allarme nel cagliaritano dopo il recente contagio di scabbia di un infermiere, infettato al SS.Trinità di Cagliari, mentre per ora si escludono casi di tubercolosi. La notizia appare come un fulmine a ciel sereno: l’uomo, (un operatore socio-sanitario), sarebbe stato contagiato da una giovane migrante di 20 anni, durante il trasferimento dal pronto soccorso dello stesso presidio ospedaliero al reparto di dermatologia sempre a Is Mirrionis.
Ancora poco chiare le cause dell’infezione, anche perché in situazioni di allarme come anche in questo caso, il dipendente della Asl indossava guanti, mascherina e copri camice. La migrante africana pare sia giunta in Sardegna durante l’ultimo sbarco dei disperati ed è stata trasferita come prima destinazione ad un centro di prima accoglienza nel nuorese. Da li, il suo secco rifiuto e il rientro in città: si sarebbe poi sentita male in piazza Matteotti e poi immediatamente soccorsa dall’equipaggio di un’ambulanza del 118 per poi essere trasferita appunto al pronto soccorso del SS.Trinità. (Alessandro Congia preprod.castedduonline.localmente.it )











