
“I politici non mantengono le promesse”. Alzi la mano chi non l’ha pensato almeno una volta nella vita. Eppure c’è chi, grazie alla politica, le promesse pare mantenerle eccome. È il caso di Paola Saulino, artista attrice, perfomer e modella (almeno così si definisce sul personale profilo Facebook), che in occasione del Referendum costituzionale dello scorso 4 Dicembre dichiarò: “Prometto pratiche sessuali del tutto particolari a chi voterà NO, girerò l’Italia”.
Un po’ per via del palese spirito di emulazione rispetto a quanto sostenuto qualche settimana prima dalla cantante Madonna, un po’perché si sa, ci siamo tristemente abituati, il nostro è il paese delle fandonie, la Saulino non fu presa troppo sul serio. Eppure, il fitto calendario di date del suo “P***A Tour”, pubblicato qualche settimana fa, ha spiazzato anche i più scettici della prima ora, compresi i ‘particolari’ fans sardi.
Quattro, infatti, le date previste nell’isola: Cagliari il 18 Febbraio, Buddusò il 21, Cannigione il 23 e Perfugas il 24. Tra il serio e il faceto, è davvero difficile prevedere cosa realmente accada durante gli incontri con la modella di origini campane trapiantata a Los Angeles.
Lei dal canto suo, attraverso i social, lascia decisamente poco spazio all’immaginazione, dichiarando un attuale bottino di 400 valorosi difensori della costituzione italiana. Tessera elettorale e prove alla mano, per i sostenitori sardi del “NO” non resta che attendere ancora pochi giorni. Alla faccia di chi parla di disaffezione verso la politica!