Iglesias, Miele travolto da un’auto pirata, la beffa: rubano i soldi della colletta per l’operazione

Non solo è stato investito da un’auto che non si è neanche fermata a prestare soccorso. Ma Miele, il cane adottato dal quartiere Serra Perdosa a Iglesias, ha dovuto subire un intervento. I residenti hanno organizzato una raccolta fondi per pagare le spese, ma il barattolo con il denaro racimolato è stato rubato. Leggete la storia raccontata per l’Angolo dei Lettori da Carlotta


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Miele, è il cane del quartiere Serra Perdosa a Iglesias. E’ stato adottato tanto tempo fa dai residenti. Lo conoscono tutti, è  docile e buono. Ha ormai più di undici anni. “Giovedì è stato investito da un’auto nella pericolosa via Pacinotti dove sfrecciano le auto, la donna al volante  non si  è neanche fermata a prestare soccorso-  racconta Carlotta – .  Io e tante altre persone ci prendiamo cura di lui. Per questo motivo abbiamo organizzato una colletta per pagare l’intervento al quale è stato sottoposto dopo che è stato investito”

E’ iniziata cosi la raccolta fondi, il denaro raccolto in un barattolo nel bar del quartiere (dove il cane ha la sua cuccia nel giardino). Ben trecento euro il costo dell’operazione.

La beffa. “Questa mattina siamo venute a conoscenza del furto al bar del barattolo con tutti i soldi- denuncia Carlotta . Vogliamo che tutti sappiano del gesto infame. Che vengano presi provvedimenti anche per la strada, magari attraverso autovelox o dissuasori di velocità, perchè ogni giorno noi, i bambini e Miele corriamo il rischio di essere investiti da automobilisti. Vogliamo che  le persone si facciano un esame di coscienza, tra cui la signora che lo ha investito e lo ha abbandonato, senza chiamare soccorsi e senza più chiedere almeno notizie del cane. Vogliamo che chi ha compiuto il  furto si vergogni altrettanto  e magari colto da un rimorso di coscienza riporti il barattolo.Vogliamo che le persone la smettano di trattare gli animali come oggetti”.

Miele è costantemente accudito a turno dai residenti, che intanto hanno fatto ripartire una nuova colletta per pagare le spese. Intanto sperano che qualcuno si metta una mano sulla coscienza e restituisca i soldi.