Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp
di Roby Collu
Il caseificio dei fratelli Frau di Siliqua produce formaggi e ricotte dal latte delle pecore e delle capre del loro stesso allevamento, che si trova a circa tre km dal centro abitato, sulla vecchia SS 130 per Cagliari. L’azienda si estende per circa 150 ettari, dal lago Cixerri sino al Monte “Accas”, da cui prende il nome la ditta casearia siliquese. Il territorio è particolarmente adatto al pascolo, per cui, si ottiene un ottimo latte, di pecore e capre, che poi viene trasformato, prevalentemente a crudo. Carlo Frau (nella foto), 50enne, originario di Ovodda, è il titolare dell’azienda e nel sito web dell’azienda, spiega le origini del caseificio. «La nostra è una famiglia di allevatori e produttori di Fiore Sardo da generazioni, trasferita a Siliqua alla fine degli anni ’60. Il nostro caseificio si occupa della trasformazione del latte, proveniente esclusivamente dai nostri allevamenti, realizzando prodotti artigianali di vecchia tradizione. Oggi, grazie all’aiuto dei macchinari, possiamo produrre i nostri formaggi nel rispetto della tradizione e del consumatore. La qualità del nostro latte – continua Frau – ci permette di lavorarlo crudo, conservando così tutte le preziose caratteristiche nutrizionali. Noi da sempre puntiamo tutto sulla qualità e non sulla quantità del prodotto. I nostri formaggi sono da diversi anni in vendita negli esercizi commerciali di Siliqua e del territorio».
Il caseificio “Monte Accas” oltre al Fiore Sardo Dop, produce i semicotti Pastore Monte Accas e Minoreddu, ottenuti con latte di pecora, di capra e misto, poi ancora Casu axedu (con latte di pecora, capra e misto) e le ricotte fatte con siero di latte ovino, caprino e misto. Nell’azienda casearia “Monte Accas” è presente, inoltre, una rivendita, dove è possibile acquistare tutti i prodotti, direttamente dal produttore al consumatore. Negli anni scorsi il formaggio prodotto dal caseificio siliquese è salito sul podio in diverse occasioni. Nel 2006, Il “fiore sardo Dop” è stato premiato a Verona con una medaglia d’argento, nel corso della quarta Olimpiade dei formaggi di montagna. Poi, l’anno successivo, ottenne un altro importante riconoscimento (medaglia di bronzo) a Oberstorf, nel cuore della Baviera, in Germania, durante una competizione di risalto internazionale.