Da Monserrato a Dublino per rappresentare l’Italia alla finale mondiale di Junk Kouture: il riciclo si trasforma in un abito, gli artisti? Tre giovanissimi della scuola media. Sono Sara Frau, Edoardo Mameli e Alexander Argiolas. “Reborn” è il nome del loro abito che ha preso vita da fogli di carta realizzati a mano partendo da vecchi giornali. Frequentano l’IC Monserrato 1-2, unico istituto sardo e unica secondaria di primo grado in gara: “L’orgoglio è immenso.
Abbiamo conquistato uno dei 10 posti della finale nazionale del concorso internazionale di moda sostenibile Junk Kouture” ha comunicato la scuola. Tanta l’emozione, ieri sera hanno appreso la notizia attraverso la diretta: ora un unico obiettivo, quello di “volare alla finale mondiale”. Il concorso vede in gara studenti che progettano, creano e modellano abiti con oggetti di riciclo e quelli usati dai giovani della scuola di Monserrato sono prevalentemente fogli di giornale che sono stati trasformati in un abito chic, elegante e raffinato che rappresenta l’ingegno e il buon gusto dei giovani talenti. “Sono super orgogliosa e fiera dei miei alunni, tutti quanti, e dei docenti che con passione, dedizione e tanto entusiasmo hanno portato avanti anche questo progetto, uno dei tantissimi che abbiamo realizzato in questo lungo e intenso anno scolastico.
Risultato meritatissimo” esprime la dirigente Lisa Cao. “Un risultato straordinario, frutto di creatività, impegno e visione. Complimenti agli alunni e al team docenti che hanno saputo guidarli con competenza e passione. È bello vedere una scuola che lavora in squadra e trasforma i valori dell’educazione in progetti concreti e ispiranti. Un bellissimo esempio di come si possa parlare ai ragazzi di futuro, ambiente e responsabilità attraverso l’arte e il lavoro condiviso” è il pensiero di una docente che ha commentato la notizia resa pubblica dalla scuola.
Abbiamo conquistato uno dei 10 posti della finale nazionale del concorso internazionale di moda sostenibile Junk Kouture” ha comunicato la scuola. Tanta l’emozione, ieri sera hanno appreso la notizia attraverso la diretta: ora un unico obiettivo, quello di “volare alla finale mondiale”. Il concorso vede in gara studenti che progettano, creano e modellano abiti con oggetti di riciclo e quelli usati dai giovani della scuola di Monserrato sono prevalentemente fogli di giornale che sono stati trasformati in un abito chic, elegante e raffinato che rappresenta l’ingegno e il buon gusto dei giovani talenti. “Sono super orgogliosa e fiera dei miei alunni, tutti quanti, e dei docenti che con passione, dedizione e tanto entusiasmo hanno portato avanti anche questo progetto, uno dei tantissimi che abbiamo realizzato in questo lungo e intenso anno scolastico.
Risultato meritatissimo” esprime la dirigente Lisa Cao. “Un risultato straordinario, frutto di creatività, impegno e visione. Complimenti agli alunni e al team docenti che hanno saputo guidarli con competenza e passione. È bello vedere una scuola che lavora in squadra e trasforma i valori dell’educazione in progetti concreti e ispiranti. Un bellissimo esempio di come si possa parlare ai ragazzi di futuro, ambiente e responsabilità attraverso l’arte e il lavoro condiviso” è il pensiero di una docente che ha commentato la notizia resa pubblica dalla scuola.