Un milione di euro per Capodanno. Sale il costo per i festeggiamenti di fine anno a Cagliari. A far lievitare la spesa le misure di sicurezza attorno al concerto di Marco Mengoni che si svolgerà, molto probabilmente a numero chiuso, alla Fiera. Misure stringenti, necessarie anche a causa delle guerre in corso in Medio Oriente. Il servizio Cultura ha attivato le procedure amministrativo-contabili per la contrattualizzazione (non ancora nero su bianco) di Mengoni e per la definizione di tutti gli ulteriori aspetti logistici e organizzativi.
Ma dalle ricerche di mercato e dalle interlocuzioni il servizio ha rilevato che la spesa finale per la realizzazione dell’evento risulta superiore a quanto stanziato in precedenza. Anche perché la collocazione dell’evento nell’area compresa tra piazza Paolo VI e viale Diaz (la cosiddetta Piazza dei Centomila) ha sollevato dubbi sulle norme in materia di sicurezza pubblica, anche “in considerazione anche della situazione di crisi internazionale dovuta ai conflitti in corso”. L’evento si svolgerà dunque all’interno del quartiere fieristico di viale Diaz e le nuove esigenze hanno portato a far crescere in modo considerevole i costi preventivati.
L’ammontare della spesa è salito a un milione di euro: due capitoli di spesa del servizio Cultura, rispettivamente da 451 mila 950,24 euro e 325 mila 337,16 euro più altri 250 mila di un finanziamento regionale: in totale un milione e 27 mila 287, 4 euro.
Ancora incertezza sull’organizzazione che dovrebbe essere affidata, probabilmente con assegnazione diretta data la ristrettezza dei tempi, come lo scorso anno, alla cura del promoter Simone Ruscica. Polemiche per la manifestazioni di interesse bandite dall’assessorato al Turismo a settembre, alla quale hanno risposto alcune società che hanno poi lamentato di essere state snobbate dall’amministrazione.










