Il Questore di Cagliari, vista anche la recrudescenza dei fenomeni di microcriminalità e incendi di auto in alcune aree della città, ha predisposto mirati servizi che hanno interessato in particolare esercizi pubblici e circoli privati a Sant’Elia.
L’attività svolta in questi giorni dai poliziotti della Squadra Mobile “Gruppo Falchi”, della Squadra Volante e della Polizia Amministrativa, è stata effettuata con la collaborazione del Reparto Prevenzione Crimine Sardegna, della Squadra Cinofili, e con il prezioso supporto video-fotografico documentativo realizzato dal personale della Polizia Scientifica.
I controlli hanno interessato in particolare tre circoli privati del quartiere.
Nel primo, in via Schiavazzi, è emerso che erano installati due apparecchi elettronici da divertimento riconducibili al comma 7 lett. c dell’art. 110 TULPS, risultati irregolari in quanto non conformi e sprovvisti del nulla osta all’esercizio perchè mai rilasciato. Gli apparecchi sono stati posti sotto sequestro unitamente al denaro contenuto al loro interno. Per tale infrazione è stata elevata una sanzione amministrativa di 4.666,66. euro. Sono in corso ulteriori verifiche per stabilire se l’associazione disponesse dell’autorizzazione comunale per la somministrazione di bevande e alimenti.
In un altro esercizio pubblico, situato nella stessa via, i poliziotti hanno accertato la violazione dell’ordinanza sindacale nr.15 del 4.5.2017 che regola gli orari di funzionamento degli apparecchi elettronici da divertimento. Per tale infrazione è stata elevata una sanzione amministrativa di 50 euro. Nella medesima circostanza è stata accertata l’omessa esposizione della tabella dei giochi proibiti, omissione per la quale il titolare, con precedenti di polizia, è stato denunciato.
Presso il terzo circolo privato, sempre in via Schiavazzi, è stata accertata la totale assenza di autorizzazione comunale per la somministrazione di alimenti e bevande, in quanto mai richiesta, per la quale è stato elevato un verbale di sanzione amministrativa pari a 5.000 euro. Inoltre è stata verificata la presenza di 5 apparecchi elettronici da divertimento risultati irregolari. Anche questi apparecchi sono stati posti sotto sequestro insieme al denaro contenuto al loro interno. Per tale infrazione è stato elevato un verbale di sanzione amministrativa per la somma di 11.666,65 euro.
E’ in quest’ultimo esercizio che è avvenuto l’arresto della titolare, Tamara Medda, 39enne, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Gli investigatori del Gruppo Falchi, nei giorni scorsi, avevano effettuato servizi di appostamento proprio in via Schiavazzi, nel corso dei quali avevano notato un continuo viavai di tossicodipendenti nel circolo della donna e nel pomeriggio di ieri, gli agenti del Gruppo Falchi, con l’ausilio di personale del Reparto Prevenzione Crimine e della Squadra Cinofili e con il cane antidroga Odry, hanno fatto irruzione nel locale constatando la presenza di numerosi pregiudicati.
La donna, subito bloccata, è stata sottoposta a perquisizione personale e trovata in possesso di una busta trasparente con chiusura ermetica contenente due involucri in cellophane termosaldati contenenti cocaina per un peso di circa 1 grammo. La perquisizione, estesa all’immobile, ha permesso di rinvenire, all’interno del magazzino usato come deposito per le bevande e ubicato accanto al bancone del bar, un bilancino di precisione perfettamente funzionante, un vasetto in vetro con chiusura ermetica contenente un pezzo di hashish, del peso di 1.30 grammi, e numeroso materiale utilizzato per il confezionamento della sostanza.
Nel bancone bar è stata rinvenuta una bustina in plastica trasparente ermetica contenente marijuana essiccata per un peso di g. 0,60, e anche una scatola in plastica contenente marijuana, per un peso di circa 2 grammi, sul ripiano del bancone.
Durante la ricognizione dei luoghi adiacenti al locale, il cane ha indicato senza indugio una cantina, distante circa dieci metri. Assecondando il fiuto di Odry, i poliziotti hanno forzato la serratura e hanno trovato un sacchetto di plastica con due confezioni con chiusura ermetica di plastica contenenti marijuana, per un peso di circa 2 grammi, quattro involucri in plastica termosaldata contenenti cocaina, per un peso di circa 2 grammi, e cinque frammenti di hashish per un peso di circa 14 grammi.
Durante l’attività di perquisizione è stata sequestrata la somma di 1744 euro, composta da banconote di piccolo taglio e monete.
Sono in corso ulteriori accertamenti da parte della Polizia Amministrativa per l’emissione di un provvedimento di chiusura di due dei tre locali interessati dai controlli.










