Il fatto si è verificato nella serata di giovedì quando sulla linea 113 è giunta una telefonata da parte del referente della società “Cabubi”, che insieme al C.T.M. gestisce il servizio cittadino di bike-sharing, che ha chiesto l’intervento della Polizia perché stava inseguendo, a bordo della sua bicicletta, un uomo da lui riconosciuto come l’autore del furto di alcune parti di biciclette avvenuti di recente presso le stazioni di bike-sharing di viale Bonaria e Via Is Mirrionis. L’individuo, S.L. 39 anni, quartese, pluripregiudicato, anche lui a bordo di una bicicletta di colore azzurro, vistosi seguito, ha aumentato l’andatura con la speranza di riuscire a seminare il suo inseguitore che, nel contempo, era rimasto in contatto telefonico con la polizia.
L’equipaggio della Squadra Volante, raggiunta la zona, sulla base delle indicazioni fornite dal Centro Operativo ha subito individuato e bloccato l’uomo che ha cercato, inutilmente, di immettersi all’interno dei parcheggi del vecchio stadio “Sant’Elia”. Gli Agenti lo hanno identificato e fermato anche grazie alle indicazioni del referente della società di bike sharing, che ha riconosciuto il pregiudicato quale autore dei furti commessi nell’ultimo periodo nelle stazioni presenti in città. L’uomo era stato peraltro ripreso anche dai sistemi di videosorveglianza installati dall’azienda. Da un controllo più accurato è emerso che alcune parti della bicicletta condotta dal responsabile del reato, poi sequestrata, erano state rubate dalle biciclette comunali: le due ruote, il campanello, i catarifrangenti e alcuni adesivi rotondi raffiguranti il tricolore; tutti pezzi riconosciuti come facenti parte delle biciclette in dotazione al servizio cittadino.
E’ stato denunciato.










