“La nuova, ennesima, aggressione ai danni di un lavoratore del trasporto pubblico locale rende ancora più urgente e non rinviabile l’applicazione del Protocollo Nazionale per la prevenzione e il contrasto alle aggressioni al personale del Tcl”. E’ il commento del segretario regionale della Fit Cisl, Alessandro Russu, alla notizia del verificatore del Ctm vittima di un pestaggio in via Roma a Cagliari. “Siamo in attesa che le norme inserite nel protocollo, fortemente voluto dalle organizzazioni sindacali, siano finalmente adottate anche in Sardegna, con una tutela come quella prevista per il personale sanitario. I casi di aggressione sono sempre più frequenti, non possiamo aspettare ancora”.
Nella serata di ieri, in piazza Matteotti, un equipaggio del IX Battaglione “Sardegna”, impiegato in servizio di ordine pubblico, è stato allertato da alcuni passanti che segnalavano l’aggressione di un controllore del trasporto pubblico presso la vicina fermata dell’autobus di via Roma. I militari hanno individuato un trentunenne di origine senegalese, già noto alle Forze dell’Ordine e in evidente stato di alterazione psico-fisica, mentre colpiva l’addetto al controllo titoli di viaggio. Alla vista dei Carabinieri l’uomo, come se nulla fosse, ha proseguito nel proprio atteggiamento violento, costringendo gli operatori ad intervenire con decisione, bloccandolo e a dichiarandolo in arresto per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. La vittima, un cinquantatreenne, è stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale “Brotzu” per le cure del caso, mentre l’arrestato è stato posto ai domiciliari in attesa del rito direttissimo.













