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Un immondezzaio a cielo aperto, il cantiere-lumaca resta in balia di incivili e maleducati. Piazza Garibaldi, il cui sogno nel cassetto dell’Amministrazione è riavere un luogo con fontane e spazio per i bambini con una grande area pedonale verso via Paoli, non gode certo di buona salute: i cestini porta-rifiuti (sebbene stiano dalla parte recintata interessata dai lavori di riqualificazione), sono completamente pieni. Una discarica tutt’attorno, nonostante il servizio degli operatori ecologici, la presenza della spazzatura crea disagi non indifferenti a residenti e commercianti, che lamentano quanto sta accadendo. Il cantiere (di fronte alle scuole elementari), è in fase di avvio: è stata rimossa la pavimentazione, le panchine sono state accatastate da una parte, mentre sono in tanti (cittadini compresi), che dicono che gli operai non si vedono almeno da due settimane. Valore dell’investimento per la riqualificazione dell’area: 1milione e 200.000 euro. Durata dei lavori: 180 giorni (a gennaio 2016 l’area è stata recintata).
PIAZZA GRAMSCI. Poche centinaia di metri più avanti, percorrendo la Via Sonnino, c’è l’altro cantiere che riguarda il rifacimento di piazza Gramsci. In questo caso, gli interventi (con una spesa di 800mila euro), mirano a riconsegnare alla città un luogo in condizioni di sicurezza. Lo spazio, su cui per anni non si era mai intervenuti, si presenta in una situazione di degrado e poco invitante con una pavimentazione in asfalto sconnesso che rende difficile il transito a piedi o su carrozzina e con una serie di oggetti e arredi (cartelli, cassonetti, panchine) disposti in modo disordinato. Le aree a verde sono state completate, ma anche qui ci si lamenta della lentezza dei lavori.
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