C’è la parrocchia di S.Eulalia, nel cuore della Marina, con don Marco Lai, che ha accolto il messaggio del Papa per aprire le chiese ai senzatetto, dando loro riparo dal freddo gelido. E così è stato, 16 clochard maschi dormono al caldo e hanno un pasto dignitoso. Poi ci sono le due donne, una di loro è al quarto mese di gravidanza, dormiva per disperazione dentro una macchina: ora sono accolte dalle suore e ospiti in episcopio a casa di monsignor Miglio, in piazza Palazzo.
VIALE S.IGNAZIO AL COMPLETO. Ma ci sono anche i cento posti tutti occupati al centro di solidarietà di viale S.Ignazio, i 1000 pasti caldi preparati e serviti a colazione, pranzo e cena nella mensa, l’Unità di Strada del Comune di Cagliari c(onvenzionata con l’Aquilone), che dalle 18 alle 23 perlustra la città per offrire ai bisognosi qualcosa da mangiare: “Ci siamo attivati in sinergia con le associazioni di volontariato, Chiesa e Caritas – spiega l’assessore comunale alle Politiche Sociali, Ferdinando Secchi – con personale qualificato e volontari, attive nelle varie zone in città per distribuire anche cibo, bevande calde, coperte e abbigliamento per tutte quelle persone disperate che non hanno un riparo. L’obiettivo è non lasciare nessuno in solitudine, per questo anche la polizia municipale ad esempio allo 070/533.533 in servizio 24 ore al giorno, è in servizio per questa emergenza di freddo imponente”.











