«Contiamo di riuscire a recuperare il disavanzo nel medio periodo grazie alla coesistenza di alcuni fattori: la nostra concentrazione sul sistema, che in questo momento è al massimo, e le capacità di alto livello nel settore economico-commerciale delle quali Cagliari ha già dato prova in passato. Tamponare il calo patito dall’ abbandono di Ryanair si può ; ma solo attraverso un’ opera di concertazione tra i vari aeroporti sardi». È fiducioso Alberto Bertolotti, neopresidente di Confcommercio Sud Sardegna. Alla luce del tracollo dei traffici internazionali negli aeroporti di Cagliari e Alghero, con un significativa perdita del 30% ( pari a 41.269 passeggeri) nella sola Elmas rispetto ad aprile 2015, l’imprenditore 46enne, uomo di punta dell’associazione di categoria, ricorda come « le tristi esperienze passate con situazioni di monopolio non ci abbiano insegnato nulla, e ora che Ryanair ci ha lasciato in braghe di tela, tutte le potenzialità distruttive rispetto al territorio insite nel regime di monopolio siano in evidenza. Questo ci impone di agire con urgenza. Domani i quattro presidenti di Confcommercio, Confindustria, Confabi e Confesercenti incontreranno il settore turismo per discutere una “Destinazione Sardegna” e quindi una soluzione di sostenibilità».











