Giochi e vestitini per i bambini meno fortunati grazie a Eleonora Galia, la mamma della piccola Giulia morta a soli 10 anni a causa di un tumore: sabato 28 ottobre, alle ore 17:30, nei locali del Circolo Andare Oltre, in via Cagliari 177 incontrerà coloro che vorranno partecipare all’ultimo desiderio espresso dalla bambina, ossia quello di aiutare i piccoli. Una storia, quella di Giulia Zedda, che ha commosso l’Italia intera e che vive sempre grazie alla generosità di chi aiuta a mamma Eleonora affinché si riesca a raccogliere il più possibile da donare alle famiglie che attraversano un difficile momento. La vita, troppo breve, di Giulia, è stata raccontata anche in un libro scritto dalla mamma, “Volevo vivere a colori”, poiché nonostante la sua tenera età, quella di Giulia è stata una vita speciale: amava vivere a colori. Amava costruire con le sue manine piccoli oggetti. Amava realizzare presepi. Amava la musica. Viveva l’essenza di una profonda spiritualità. Amava la vita, insomma.
La piccola Giulia, quando si è resa conto che la malattia la stava staccando dalla vita, ha chiesto ai suoi genitori di radunare giochi e i vestitini più belli e di donare tutto ai bambini meno fortunati.
Da questa morte così dolorosa è germogliato il seme del dono e dell’amore vero, con la nascita a Cagliari dell’Associazione Il sogno di Giulia Zedda, che ad oggi dona a migliaia di famiglie, giochi, vestiti, accessori e fornisce professionisti che gratuitamente prestano il loro servizio per le famiglie.
Anche il ricavato della vendita del libro è interamente devoluto a sostegno dei progetti di aiuto che l’associazione realizza.













