Assemini, è guerra Licheri-Puddu anche sul nuovo auditorium: “Finalmente la parola fine”. Nei giorni scorsi sono volati stracci tra i due sindaci grillini nella storia di Assemini, oggi la nuova polemica sulla storia infinita dell’auditorium. La sindaca Licheri va all’attacco: “Il 7 giugno 2018, l’ex sindaco Mario Puddu a conclusione del mandato, consegnò simbolicamente il nuovo auditorium alla città. Esatto, simbolicamente. L’ex Sindaco infatti dichiarò che i lavori non erano ancora terminati, il cantiere rimaneva aperto.
A giugno 2018, l’Auditorium vedeva molti lavori ultimati, ma altrettanti erano da fare. I lavori sono proseguiti per più di due anni. Il succedersi di ben tre responsabili dell’Area dei Lavori Pubblici non ha sicuramente aiutato, ad ogni modo non si è mai smesso di lavorare con continui impegni di risorse per far fronte a continue problematiche non previste e non prevedibili.
Giunti alla fase del collaudo e della definizione della pratica agibilità, era l’anno 2021, è saltato fuori un problema di natura tecnica su un materiale utilizzato per isolamento sul tetto. Già il tetto.
La ditta non si è tirata indietro per sistemare la problematica ma i nuovi interventi hanno comportato preparare nuova documentazione e nuova progettazione per aggiornare gli strati del tetto che rispondessero alle questioni poste dai Vigili del fuoco.
Tutto questo ha richiesto tempo, tempo per superare difficoltà tecniche, lungaggine nelle risposte dagli enti competenti. Finalmente nelle scorse settimane si è chiusa questa pratica burocratica con parere favorevole dei vvf.
La ditta ha iniziato nei giorni scorsi i lavori sul tetto e altri nuovi interventi richiesti dai vigili del fuoco, attività che prevedono circa 60 giorni di lavoro.
Siamo dispiaciuti più di chiunque altro per questa storia infinita che sembrerebbe finalmente giungere a termine”, conclude la sindaca Licheri che nei giorni scorsi su Fb aveva annunciato le sue future dimissioni.