Aria fresca per combattere l’afa: nebulizzatore in via del Redentore a Monserrato

Lavori in corso da parte della ditta incaricata dal Comune per l’installazione dell’impianto che, grazie all’azione di minuscole goccioline d’acqua che una volta immesse nell’ambiente evaporano all’istante, raffredda l’aria


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Monserrato – Un impianto di nebulizzatore ai giardinetti di via del Redentore per rinfrescare l’aria: lavori in corso da parte della ditta incaricata dal comune per l’installazione dell’impianto che, grazie all’azione di minuscole goccioline d’acqua che una volta immesse nell’ambiente evaporano all’istante, raffredda l’aria. I giorni di gran caldo non sono terminati: gli esperti avvisano che le alte temperature saranno previste la prossima settimana. Anche per questo motivo è scattata un’ordinanza per la disciplina temporanea della circolazione stradale nella via del Redentore lato a salire lungo il tratto compreso tra via Sant’llario, al fine di consentire la realizzazione di un impianto di nebulizzazione presso l’area pedonale dei Giardini Pubblici. Una strategia difensiva studiata per trovare “una soluzione particolarmente adatta a favorire condizioni confortevoli sotto l’aspetto igienico sanitario in ambienti soggetti a zona di ritrovo e svago da parte dei cittadini” si legge nella nota. Ma non mancano le polemiche: “Mi chiedo cosa spinga il Sindaco Locci a spendere soldi pubblici, oltre a creare disagi alla viabilità per ‘costruire un impianto di nebulizzazione’ nella zona dei giardinetti di via del Redentore – esprime Tiziana Mori, ricercatrice già Assessore a Monserrato – mentre in questi giorni in cui la Protezione civile ha diramato allerta meteo per temperature elevate, invece che suggerire prudenza ai cittadini, e spostare eventi, il che sarebbe appunto giustificato dall’allerta, continua a prevedere spettacoli all’aperto, e potrebbe impegnarsi per portare avanti altre azioni

tipo, distribuire gratuitamente grazie al supporto della Protezione civile e delle varie associazioni su cui abbiamo sempre potuto contare durante l’Emergenza covid-19 nel fornire acqua, frutta e verdura di stagione alle famiglie con anziani, minori e disabili, in condizioni di fragilità”.

“Ultimamente a Monserrato, prosegue Tiziana Mori, vi sono intere zone con Black out giornalieri che, se presenti le suddette categorie a rischio, necessiterebbero di un supporto costante da parte di chi è deve garantire in città la Salute pubblica”.


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