Si chiama “Abele il Collezionista”, è il crazy social-blogger di Cagliari. Il personaggio che sta stregando Facebook con i suoi post dissacranti, originali e sfiziosi, intelligenti e provocatori. Dal calcio all’erotismo,passando peri frammenti della storia di Cagliari. Lui, Abele il Collezionista, non si tira indietro: condivide di tutto, purchè sia da boom degli accessi. Dalle sexy girl accattivanti agli articoli di giornale più curiosi, sino alla politica e agli spot contro la violenza sugli animali. Un misterioso cagliaritano che sta vincendo sui social la sfida, perché come il più famoso Insopportabile Blogu potrebbe presto entrare nel gotha dei più cliccati nella Rete. Chi volesse conoscerlo lo trova a questo link: https://www.facebook.com/il.collezionista.79 .
Buongiorno Abele,come è nato questo personaggio? E perché il “collezionista”?
Nel mio caso il collezionista è come un fumetto surreale che vive sul social/web, è lui che si è impadronito di me, non sono io che lo gestisco, va da se. Utilizzo questa possibilità del personaggio surreale del collezionista, anche per poter lanciare messaggi di tipo sociale contro la violenza negli stadi, il bullismo, l’abbandono degli animali e il rinchiudere gli uccellini in gabbia o i pesci dentro un acquario come potranno testimoniare anche degli utenti che fanno parte del gruppo. Il personaggio del collezionista, che ti prego di credere è nato mio malgrado. Ti sembrerà paradossale ma io sono di carattere mite e riservato, non sono nemmeno vanitoso.. la scelta dell’anonimato è stata voluta per questo e anche perchè la rete è frequentata da miriadi di stolti che sopratutto nell’ambiente tifosi in genere sono milioni di milioni, io non amo gli insulti, le minacce, la volgarità gratuita fine a se stessa..anche per questo non reputavo opportuno l’uso dei gruppi utilizzando il mio vero nomee cognome.. oltre a questo è vero però che mi è sempre appartenuta una vera ironica e sopratutto auto ironica che anche volendo non potrei mai liberarmene.. il collezionista è una parte di me, ma che è entrata in un mondo a se.. che sfugge ad ogni logica, è quella parte di subconscio e di irrazionale che ognuno di noi in fondo ha dentro se stesso, tutti noi abbiamo un mondo sommerso inesplorato dentro noi stessi, avere la maschera del collezionista mi aiuta a togliere fuori quella parte razionale ed irrazionale e rimanere libero al 100%,ma ti assicuro che il mio intento di essere fake non aveva dei fini provocatori/destabilizzanti verso nessuno.. al contrario tutelare la mia persona nonchè la mia privacy appunto dai tanti forsennati/forsemorti, che avrai notato proliferano nei gruppi di discussione”.
Abele,ma esattamente cosa collezioni? E perché tutte quelle ragazze in pose sexy sulla tua bacheca virtuale?
Oggi ad esempio ho condiviso molte cose su Cagliari antica. Diciamo che colleziono argomenti,luoghi, idee,persone, emozioni. Le foto di ragazze le condivido anche per richiamare l’interesse degli utenti, naturalmente. Io utilizzo Facebook a metà strada tra l’uso di Twitter e quello di un blog. Sicuramente non uso il cazzeggio, come molti “stolti”. Perché l’ironia è una cosa, il cazzeggio un’altra. gruppo “Chiacchiere tra tifosi civili (non solo calcio)” apparteneva prima al ninja, uso il gruppo in modo del tutto differente,per me èun uso sperimentale continuo, come una pagina bianca vuota che decido di volta in volta come poter riempire, col valore aggiunto che questo lo condivido sempre nel bene e nel male con tutti. E tutti hanno la stessa libertà che ho io, il mio ruolo è solo solo quello di un custode affinchè si dia spazio alla libera espressione di tutti.
Abele, ma quali sono davvero le tue creazioni?
Oltre al gruppo dei tifosi ho creato una pagina con il gioco delle 6 partite di serie A,molto carino. Con classifiche e scudetti virtuali, gratuito perr chi partecipa.. una sorta di fantacalcio delle scommesse. Poi una rubrica l’avevo dedicata allotto irlandese.. mi piaceva molto e studiavo le statistiche. Ad esempio ho un gruppo segreto dove sono pochi gli eletti che possono accedervi, chiedendo al collezionista si apriranno le porte del convento e si entrerà nella setta. Ovviamente scherzo, per me semmai lo spirito è più quello del cavaliere templare. Avevo creato anche l’elenco di tutte le giornaliste più brave e belle sarde, con relativo profilo da me scritto e relative foto sempre da me selezionate. Chi sono, quanti anni ho? Il collezionista non ha sesso e non ha età. Abito nel centro storico tra Marina Castello e Stampace, questo posso dirlo. Tifo il Cagliari, e non amo Massimo Cellino. Qualche stolto se sapesse chi sono davvero potrebbe capire che io sono una persona normale, semplicemente più fantasiosa, creativa e sensibile di altre e non sono nè “strisciato” ne tantomeno cugurra. Un altro aspetto che mi ha caratterizzato sono i 666, li mandavo sempre a tutte le persone che offendevano o quando condivido un post dove ci sono argomenti particolari. Se mi contrariava qualcosa invece di rispondere con parolacce usavo le macumbe,un linguaggio sperimentale che funzionava.











