Monserrato, protesta degli abitanti del quartiere Su Tremini: “Arrivare in centro a piedi è una sfida con le auto”

Attraversare l’incrocio regolato dal semaforo della Ss 387, fronte cimitero di Monserrato, è assai pericoloso poiché non vi è una lanterna semaforica pedonale e il sovrappassaggio è oramai chiuso da un anno


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Protestano i residenti di Monserrato che abitano nel quartiere “Su Tremini”. Ogni giorno per coloro che devono raggiungere il centro del paese a piedi è una sfida contro le macchine. Attraversare l’incrocio regolato dal semaforo della Ss 387, fronte cimitero di Monserrato, è assai pericoloso poiché non vi è una lanterna semaforica pedonale e il sovrappassaggio è oramai chiuso da un anno. A volte può capitare che il semaforo sia lampeggiante e con il ponte chiuso è difficile e soprattutto pericoloso attraversare a piedi quel tratto per poter arrivare in centro o alla fermata del bus più vicina.
“Purtroppo la SS 554 è da sempre un muro che divide in due Monserrato. Esiste un progetto di complanari urbane – spiega il consigliere Andrea Zucca Capogruppo La Svolta – che completate con viabilità ciclabile e pedonale darebbero la possibilità a Monserrato di fare un grande balzo in avanti anche dal punto di vista economico e che collegherebbero finalmente la parte storica di Monserrato e il policlinico e l’Università. Un progetto iniziato nel 2014 e che se vedesse luce darebbe finalmente pari dignità agli abitanti delle zone spontanee di Monserrato.” Un’opera a riguardo è inserita nel progetto di rifacimento della 554 da parte dell’Anas, come sempre dell’Anas è la competenza del sovrappassaggio