Di Paolo Piu
Nonostante il caldo afoso delle notti cagliaritane, il pubblico ha applaudito il concerto dei Dik Dik,
tenutosi il 23 luglio alla Corte del Sole di Sestu, dove il famoso gruppo musicale ha riproposto i
grandi successi che li rese una delle maggiori band nostrane. Così per quasi 2 ore gli spettatori
presenti hanno viaggiato a ritroso nel tempo, tornando con la mente alle splendide atmosfere degli
anni ’60 e ’70 sulle note di “Viaggio di un poeta”, “Io mi fermo qui”, “L’isola di Wight” e “Senza
luce”, intercalate da brani di Lucio Battisti, loro grande amico di sempre, quali “10 ragazze”, “Uno
in più”, “Vendo casa” e “7.40”. In questa occasione hanno presentato anche l’ultimo successo
discografico, “La nuvola”, scritto l’anno scorso in occasione dei loro 50 anni di carriera. Il leader
del gruppo, Pietruccio Montalbetti, come di consueto ha intercalato i brani del repertorio con
aneddoti simpatici e curiosi, che sottolineano l’aspetto culturale della sua poliedrica personalità di
artista a tutto tondo. Come gran finale, i Dik Dik, accompagnati da validi musicisti alle tastiere e
alla batteria, hanno creato un mix originale tra le canzoni più famose dei Beatles e i grandi successi
di Battisti, coinvolgendo il pubblico in un crescendo di entusiasmo e adrenalina, per concludere alla
grande col loro brano più celebre, “L’isola di Wight”, cantato insieme ai presenti. Al termine del
concerto Pietruccio, Lallo e Pepe, hanno salutato i numerosi fan acclamanti, entusiasti per la
splendida serata rievocativa degli anni più belli della canzone italiana, dando appuntamento al 21
agosto a Villa Peruccio per un altro grande concerto in Sardegna all’insegna dell’ottima musica.












