Scongiurato lo sfratto per Irene e la sua famiglia. Questa mattina si è presentato nell’appartamento occupato di via Vasco de Gama nel quartiere di Sant’Elia, dove Irene vive con il suo compagno e quattro figli, l’ufficiale giudiziario che ha notificato loro un rinvio: potranno stare in quella casa fino al 19 luglio. Un sospiro di sollievo per la famiglia, appena due mesi di tempo per organizzarsi. Ma Irene non si arrende, non si tira indietro, racconta:”sfrutterò questo periodo per lottare per il mio diritto ad avere una casa”. E lo farà soprattutto per la piccola Marica, affetta da autismo, che non può reggere il peso di un trasloco e non potrebbe certamente vivere in mezzo a una strada.
I fatti. Lo scorso 5 aprile l’ufficiale giudiziario aveva bussato alle porte della casa di Irene, ma data la situazione lo sfratto era stato rinviato ad oggi, 26 aprile. Questa mattina, fortunatamente, la decisione di un ulteriore rinvio.












