Sant’Antioco – Polizia municipale, barracelli e associazioni di volontariato alle fermate dei bus per assicurare che i ragazzi rispettino le norme anticovid. Dal primo febbraio con la riapertura delle scuole secondarie di secondo grado in presenza al 50% gli Uffici comunali e le associazioni di volontariato (Associazione Nazionale Carabinieri, Protezione Civile e Compagnia Barracellare, coordinate dal Comando di Polizia Municipale antiochense), saranno sul campo dalla prima ora per contrastare il diffondersi del virus, saranno presenti in prossimità delle fermate dei bus dedicate agli studenti pendolari, al fine di garantire il rispetto delle normative in vigore e dare supporto all’attività di sensibilizzazione sull’utilizzo della mascherina e sul divieto di assembramento.
Al riguardo, il servizio di trasporto studenti è così strutturato: arrivo 7.39 da Calasetta – 2 bus ARST e 1 bus di linea privato (fermate: via Tuveri (Liceo) e Piazza Repubblica (IPIA); ore 8.00 da Carbonia, San Giovanni Suergiu, Basso Sulcis – 5 bus ARST e 1 bus di linea privata (fermate: Palasport – lungomare Cristoforo Colombo, angolo di Salvo D’Acquisto, via Bolzano).
Partenza: ore 13.20 per Carbonia, San Giovanni Suergiu, Basso Sulcis – 5 bus ARST e 1 bus di linea privata (fermate: Palasport – lungomare Cristoforo Colombo, angolo di Salvo D’Acquisto, via Bolzano); ore 14.03 per Calasetta – 2 bus ARST e 1 bus di linea privato (fermate: Piazza Repubblica, IPIA, e via Tuveri (Liceo).












