Di Vanessa Usai
L’onesta, al giorno d’oggi, desta più clamore del furto. E l’anziano di Quartu che si è visto recapitare il portafoglio ritrovato da una concittadina nella gelateria Ice Street di viale Colombo, deve aver creduto a stento ai propri occhi. “Quanto le devo come ricompensa?”, si è affrettato a chiedere, con lo stupore della donna, che non si aspettava alcun premio per aver restituito l’oggetto al legittimo proprietario. Se non fosse che, le ha spiegato l’anziano, “dentro c’era tutta la mia pensione e c’è ancora”.
“La cosa strana è che al giorno d’oggi fa più clamore l’onestà, perché il signore era certo di ritrovare il portafoglio vuoto”, scrive la donna sulla pagina Facebook Spotted Quartu, nella quale divulga la notizia, ma in perfetto anonimato. “La cosa che fa piacere – aggiunge l’anonima quartese – è che invece ci sia tanta gente onesta, perché se è vero che io l’ho restituito, nessun altro lo ha aperto e quindi non sono l’unica persona che ha avuto rispetto”.
La donna è riuscita a risalire al proprietario perché all’interno del portafoglio era presente anche la carta d’identità, che le ha permesso di effettuare personalmente la restituzione a domicilio.
Il post su Spotted Quartu ha raccolto quasi 500 like, ma anche qualche critica. “Il bene si fa in silenzio”, sentenzia qualcuno. Ma di fatto i post sulla pagina sono perfettamente anonimi, come osserva qualcun altro, e solo l’anziano fortunato conosce l’identità della donna, alla quale, questo mese, deve la sua pensione.









