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“Sono trascorsi ormai dieci giorni dal tornado di vento e pioggia che si è abbattuto sulla città di Cagliari e tutto è tornato alla norma, tranne che nel Parco di Monte Urpinu“. Lo denuncia il parlamentare cagliaritano dei Riformatori, Pierpaolo Vargiu, insieme ai due consiglieri comunali, Giorgio Angius e Raffaele Onnis, che hanno presentato un’interrogazione urgente al sindaco Massimo Zedda.
LE POLEMICHE. “Da dieci giorni – proseguono i Riformatori – i cancelli del parco sono sprangati, mentre un cartello segnala che la chiusura è legata a motivi di sicurezza. Nessuna informazione sui tempi di riapertura e – apparentemente – nessuna attività di ripristino visibile all’interno”. “La chiusura di Monte Urpinu – sottolineano i Riformatori – priva la città di un polmone verde salutistico per anziani e appassionati di passeggiate e di jogging e sottrae ai cagliaritani i parchi giochi per i bambini e le aree attrezzate per i cani”. “Ma il disservizio del Comune – concludono i Riformatori, che chiedono l’immediato intervento del Sindaco – rischia di diventare addirittura un’intollerabile beffa: è infatti aperto il varco attrezzato di via Vidal, che consente l’ingresso all’intero parco che è invece definito “pericoloso” in tutti gli altri cancelli d’accesso!”