Muore a casa a 71 anni: “Per Rosalba Spiga non c’è stato posto nemmeno all’Hospice di Cagliari”

Rosalba Spiga, riportata a casa dai parenti dopo più di una settimana di attesa al pronto soccorso del Policlinico di Monserrato, se n’è andata dopo tre giorni. Il marito: “Tumore troppo esteso, le aveva colpito vari organi e ha avuto un blocco renale: lista d’attesa lunga anche nella struttura di via Jenner”


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Non ce l’ha fatta Rosalba Spiga, la settantunenne che ha trascorso nove giorni di attesa al pronto soccorso del Policlinico di Monserrato, positiva al Covid, prima di essere portata via dai parenti con tanto di dimissioni firmate. A tre giorni dal ritorno a casa è morta, a causa di tutta una serie di complicazioni. Il marito, Teodoro Pisu, distrutto dal dolore, rimette in fila tutte le criticità: “Mia moglie era stata operata di tumore un anno e mezzo fa, aveva fatto quattro cicli di chemio ma, a giugno scorso, era emerso che il cancro aveva superato il colon e aveva aggredito altri organi”. Era finita ricoverata nell’ospedale di Monserrato in seguito ad un malore, avvenuto mentre attendeva il proprio turno per una visita oncologica: non era mai stata portata in nessun reparto e il marito con le figlie avevano deciso, dopo più di una settimana, di riportarla a casa.
Il dolore e lo strazio sono ai massimi livelli: “Non faremo ricorsi o cause, purtroppo la situazione di mia moglie era compromessa. Un medico venuto a visitarla due giorni fa ci ha detto che sarebbe stato meglio trasferirla all’Hospice di Cagliari, ma anche lì le attese prima di ottenere un letto sono lunghe, era solo stata messa in lista. Ma, alla fine, cosa sarebbe cambiato? Il tumore era troppo esteso, da giorni aveva un blocco renale che è risultato fatale”. Il funerale di Rosalba Spiga sarà celebrata lunedì 30 gennaio, alle 15:30, nella chiesa di Sant’Ambrogio, a Monserrato.


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