Non un fatto isolato, purtroppo il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, nell’agro e in città, è sempre più frequentemente. “Gli incivili” arrivano anche dai centri limitrofi e scaricano i rifiuti, inconsapevoli, però, di essere ripresi dal sistema di videosorveglianza.
Un servizio che, da qualche anno, è stato sempre più potenziato dall’amministrazione comunale che, con il prezioso ausilio della Polizia municipale e dei Nogra, smaschera costantemente ”i furbetti” dei rifiuti.
“Questo è solo uno dei tanti casi di persone che sono state identificate e sanzionate – spiega il primo cittadino Tomaso Locci a Casteddu Online – diversi di loro non sono di Monserrato, capita che qualcuno sia di Sestu, Selargius, Cagliari e vengono a buttare i rifiuti in città.
Faccio i complimenti alla Polizia municipale, ai Nogra, all’ufficio ambiente perché dimostrano, grazie anche all’utilizzo delle nostre telecamere, che ci stiamo impegnando per contrastare il fenomeno. Noi stiamo attuando una vera e propria campagna contro gli incivili che deturpano il nostro territorio, questi soggetti sono stati identificati e hanno pagato multe fino ai 400 euro e, a breve, andremo in Giunta per portare una modifica delle sanzioni, aumentandole fino a 500 euro, portandole al massimo proprio per limitare ancora di più questi atti che, purtroppo, stanno aumentando anche a Monserrato”.
I dati raccolti sino al 31 maggio parlano chiaro: 60 le fototrappole posizionate, ben 193 i controlli su rifiuti effettuati.
140 i controlli per abbandono di rifiuti solidi e liquidi e per scarichi di acqua, 23 gli accertamenti delle violazioni per abbandono dei rifiuti, 53 i controlli sulla raccolta differenziata dei rifiuti domestici ed ingombranti.
Non solo: ben 62 gli accertamenti riguardo le violazioni all’art.44 e 45 del Regolamento di P.U.











