Donna aggredita, il senegalese resta a Uta: “L’ha scambiata per una persona che deve dargli soldi”

Sadio Boubacar, il 33enne senza fissa dimora che ha tentato di stuprare una 57enne tra via Maddalena e via Roma rimane a Uta. Nell’interrogatorio ha detto al giudice di essersi confuso e di averla scambiata per una persona che, dopo un lavoro, non l’aveva pagato


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Resta in carcere a Uta Sadio Boubacar, il senegalese senza fissa dimora 33enne che ha tentato di stuprare una 57enne due notti fa tra via Maddalena e via Roma a Cagliari. Il gip Giorgio Altieri l’ha già sentito nell’interrogatorio di convalida del fermo e lo straniero, in circa venti minuti, è apparso abbastanza confuso. Assistito dall’avvocato Tiziano Tatti, ha spiegato, non senza tentennamenti, di aver scambiato la donna per un’altra persona che, in seguito ad un lavoro, non l’avrebbe pagarlo: “Ma il nome che ha detto al giudice non è lo stesso della donna presumibilmente aggredita”. Non è emerso null’altro di particolare e, in attesa dell’inizio del processo in tribunale, il trentatreenne resterà in custodia cautelare dietro le sbarre: “Questa è stata la sua versione. O ha confuso davvero la persona o non è molto presente a se stesso”.
Non c’è ancora una data sicura legata al primo round in tribunale. Sadio Boubacar dovrà difendersi da varie accuse, la più pesante è quella della tentata violenza sessuale.


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