Da oggi, a sabato 31 agosto il capoluogo sardo ospiterà la XXIV edizione dell’Accademia internazionale di musica di Cagliari, nove giorni che vedranno la città trasformarsi in una capitale della musica classica. Per l’occasione arriveranno più di 150 giovani virtuosi da tutto il mondo che potranno affinare le proprie competenze grazie alle masterclass di alto livello tenute da maestri di fama internazionale.
Organizzata dall’associazione Sardegna in musica, in collaborazione con il Conservatorio “G. P. Da Palestrina” che mette a disposizione i suoi spazi, anche quest’anno nonostante le difficoltà economiche l’Accademia premia i giovani talenti sardi mettendo a disposizione 30 borse di studio per frequentare le masterclass.
L’iniziativa, ideata dai fratelli Cristian e Gian Luca Marcia -direttore artistico il primo, presidente dell’Accademia il secondo-, conferma così la validità della sua proposta culturale, apprezzata anche dall’Unesco ((l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura) che nel 2008 ha inserito l’Accademia di musica di Cagliari tra i suoi partner.
I docenti. Ancora una volta l’Accademia ha scelto per i suoi allievi un parterre di docenti di altissimo livello, alcuni dei quali arrivano per la prima volta. Per il Violino si tratta del celebre violinista bulgaro Svetlin Roussev, docente al Conservatorio nazionale di Parigi e alla Hotschule di Ginevra. Per la Viola arriva l’apprezzata violista americana Jennifer Stumm, docente al prestigioso Conservatorio di Vienna. Per il Pianoforte collabora per la prima volta con l’Accademia il virtuoso tedesco Moritz Winkelmann, di recente impegnato nella registrazione integrale delle sonate di Beethoven per la prestigiosa etichetta Berlin Classics.
Sono, invece, ormai di casa all’Accademia per Luciana Serra, stella del bel canto italiano e docente all’Accademia della Scala di Milano, Enrico Pace, pianista di spiccato talento apprezzato soprattutto per il suo tocco raffinato, i violinisti Marc Danel, fondatore del celebre Quartetto Danel e docente del Conservatorio nazionale superiore di musica e danza di Lione, e Gilles Millet, docente anche lui al CNSM di Lione e anche al NSKA di Amsterdam: guideranno la classe di Quartetto d’archi e Musica d’insieme per archi. Per il Clarinetto e musica d’insieme per gli strumenti a fiato il nome è quello di Thorsten Johanns, musicista tedesco apprezzato e richiesto a livello internazionale come solista, orchestrale e musicista da camera, nonché come insegnante per la sua versatilità stilistica e le sue peculiari capacità di comunicazione musicale. Per il Violoncello arriva un altro russo: Emil Rovner, dotato di notevole profondità espressiva, oltre ad essere un ricercato insegnante e leader di festival. Come sempre a guidare la classe di Chitarra sarà, invece, Cristian Marcia.
Accademia al via. L’Accademia partirà venerdì 23 agosto. Le lezioni si svolgeranno mattina e pomeriggio. Sono proposte masterclass di: Chitarra e musica da camera con chitarra, Tecnica vocale e interpretazione, Pianoforte, Violino, Viola, Violoncello, Clarinetto e musica d’insieme per strumenti a fiato, Quartetto d’archi e musica d’insieme.
I giovani virtuosi. Sono più di 150 e provengono da Taiwan (è la prima volta) Giappone, Corea del Sud, USA, Cina, Francia, Germania, Austria, Spagna, Portogallo, Turchia, Grecia, Danimarca, Svezia, Norvegia, Olanda, Italia e altri paesi. Le loro scuole sono tra le più rinomate a livello internazionale: Mozarteum di Salisburgo, Royal College di Londra, Conservatorio Nazionale Superiore di Parigi, Conservatorio Nazionale Superiore di Lione, Accademia della Scala di Milano, Juliard School di New York, GEDAI di Tokyo, Seoul Art National University.
L’Accademia di musica di Cagliari è realizzata con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport e Assessorato del turismo, artigianato e commercio), Comune di Cagliari- Assessorato alla Cultura, Fondazione di Sardegna. In co produzione con il Conservatorio “Giovanni Pierluigi da Palestrina”.
