Bagnino salva un bambino e due uomini nel mare in tempesta a Tortolì: “C’era la bandiera rossa”

Vento fortissimo e cavalloni. Un 52enne di Torino cerca, col nonno, di salvare un piccolo di otto anni, ma tutti e 3 vengono travolti dalle onde nel litorale di Orrì: “Ho preso il pattino e li ho soccorsi”, racconta Pier Paolo Pisano, “fuori dal tratto di mare di mia competenza. Alla fine tutto è andato per il meglio ma servono più controlli”. GUARDATE il VIDEO


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Ha visto un bimbo di otto anni, suo nonno e un turista torinese di 52 anni in seria difficoltà, travolti dalle onde nel mare del litorale di Orrì, a Tortolì, e senza pensarci un attimo ha preso il suo pattino e li ha salvati tutti e tre. Il bagnino eroe è il cinquantatreenne Pier Paolo Pisano, titolare di uno stabilimento balneare sulle coste ogliastrine: “Non era una zona di mia competenza e c’era la bandiera rossa, cioè una situazione rischiosissima”, precisa sin da subito, a Casteddu Online, Pisano. “Ma non potevo non intervenire. Ho raggiunto una zona molto impervia e, dopo avere afferrato il bambino, ho issato sul pattino anche il nonno e l’altro uomo”. Le difficilissime e complesse operazioni di salvataggio sono state riprese da vari bagnanti e i video sono finiti, come sempre, online. “Purtroppo, episodi simili capitano di frequente. Servirebbero più controlli, più attenzione da parte delle istituzioni per evitare che possano capitare anche tragedie”. Pisano fa capire che, in tanti anni di gestione dello stabilimento, ne ha viste di cotte e di crude. Certo, all’origine del salvataggio c’è una disattenzione: con bandiera rossa, vento fortissimo e onde al pari di cavalloni anche stare a pochi centimetri dalla riva è un’azzardo.

 

“Continuerò a monitorare la situazione del tratto di costa anche fuori dalla mia competenza”, promette Pier Paolo Pisano, “ma vorrei davvero che ci fosse un intervento certo da parte delle istituzioni. Il salvamento a mare dev’essere garantito ovunque e non lasciato, per modo di dire, alla bontà dei gestori degli stabilimenti e dei loro bagnini”.


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