È stata fissata l’udienza per il 14enne accusato di tentato omicidio per avere accoltellato alla gola un compagno di scuola, fuori dall’istituto Sergio Atzeni di Capoterra, lo scorso quattro dicembre. A deciderlo, a indagini terminate, sono state la procuratrice minorile Anna Cau e la sostituto Elisabetta Atzeni: sono state loro a chiedere al gip il giudizio immediato. La giudice del tribunale per i minorenni, Roberta Contu, ha fissato la data: giudizio immediato il 24 settembre. La famiglia dell’aggredito è difesa dall’avvocato Patrizio Rovelli: il quindicenne era finito in gravi condizioni al Brotzu e solo dopo un po’ di giorni e vari interventi i medici avevano potuto dichiararlo fuori pericolo. L’aggressore è tutelato dalla legale Maria Simona Chelo: “Da qui alla data dell’udienza valuterò se chiedere un rito alternativo, devo anche confrontarmi con i miei clienti”, cioè con la famiglia del quattordicenne. Se ne saprà di più nelle prossime settimane.
Intanto, proprio l’aggressore, dopo essere stato trasferito dal carcere di Quartucciu a una comunità minorile protetta nel sud Sardegna, ha ripreso a vivere un’esistenza quanto più possibile normale: “Sta studiando e sta cercando di fare quello che è giusto che faccia”.











