Truzzu (FdI): “Rischio frana su Villa Devoto”

Crollo al Cral


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Paolo Truzzu (FdI-An) denuncia la pericolosità della situazione e i disagi venutisi a creare dopo una recente frana che ha interessato i terreni del Cral di via Vittorio Veneto a Cagliari. Truzzu chiede, attraverso un’interrogazione presentata, un intervento immediato da parte degli assessori competenti.

“Cosa si aspetta a mettere in sicurezza il muro di sostegno franato sul terreno Cral di via Vittorio Veneto?”
Lo chiede, in un’interrogazione rivolta agli assessori agli Enti locali e ai Lavori pubblici, il Consigliere regionale di FdI-An, Paolo Truzzu, che denuncia come nulla sia stato fatto dopo il crollo avvenuto lo scorso 25 marzo all’interno di una proprietà della Ras, in via Vittorio Veneto 28, e gestita dal Cral della stessa Regione.

I danni. Un muro dell’altezza di 8 metri è crollato causando il deposito di detriti e del terreno sovrastante. A circa 6 metri dal bordo esterno della parte franata c’è l’ingresso di una palestra, frequentata non solo dai dipendenti della Regione Sardegna, iscritti al Cral, ma anche dai loro figli, alcuni dei quali sono portatori di handicap. I Vigili del Fuoco, in via precauzionale, hanno interdetto il passaggio e l’utilizzo della palestra, sino all’esecuzione dei lavori di ricostruzione del muro di sostegno, evidenziando che senza intervento si corre il rischio arrecare danni alle fondazioni della stessa.
“Gli Assessori sanno di questo crollo? Cosa si aspetta a iniziare i lavori per garantire la messa in sicurezza dell’area?”, si chiede Truzzu. “La stessa palestra confina con Villa Devoto e pertanto se non si interviene tempestivamente potrebbe generare danni seri a uno dei beni più importanti e preziosi della Regione Sardegna”. Gli iscritti al Cral della Ras e i loro figli, tra cui come detto anche alcuni portatori di handicap mentale, sono stati costretti a un trasferimento nei locali posti al piano inferiore della sede sociale, ai quali, però, si accede solo attraverso una lunga scalinata.

In questi anni tutti gli interventi di manutenzione ordinaria della palestra e della sede del Cral sono avvenuti con risorse proprie dell’associazione, senza mai gravare sulle casse della Regione. “Ora però, vista l’entità del danno e i rischi per l’incolumità delle persone, la Ras deve prendersi carico degli interventi di messa in sicurezza dell’area senza ulteriori indugi – conclude Truzzu – al fine di garantire la conservazione e la fruibilità delle strutture e dei terreni limitrofi”.