Anche questo Natale Emergency trasforma l’affannosa ricerca del regalo perfetto nella possibilità di garantire
cure alle vittime della guerra.
Dal 24 novembre, in 14 città italiane, riapriranno gli Spazi Natale di EMERGENCY, dove sarà possibile acquistare
agende e calendari, accessori e capi d’abbigliamento, libri e giocattoli, gadget e articoli di cancelleria. A Cagliari è in Via Sonnino 225. Sarà aperto dalle 10:00 alle 20:30 dal 25 novembre al 24 dicembre.
L’ampio ventaglio di proposte comprende soluzioni originali, come i gioielli ricavati dall’alluminio delle mine antiuomo, e
idee tradizionali, come la pallina di EMERGENCY da appendere all’albero o il domino in legno decorato con motivi
natalizi. Presso gli Spazi Natale, inoltre, ci sarà la possibilità di comporre ceste natalizie personalizzate con prodotti
enogastronomici, come vino e specialità dolciarie regionali, che l’organizzazione riceve in dono da più di 600
aziende italiane.
Il ricavato sarà destinato agli ospedali di EMERGENCY in Afghanistan e Iraq, dove, nonostante i rischi quotidiani,
l’organizzazione continua a offrire prestazioni mediche gratuite e di elevata qualità. La prima metà del 2018 ha
visto il più alto numero di vittime civili in Afghanistan degli ultimi dieci anni, 5.122, mentre in Iraq i conflitti nel
nord del Paese e nei territori limitrofi hanno portato recentemente a un riacuirsi della tensione. Presente in
Afghanistan dal 1999, EMERGENCY ha curato quasi 6 milioni di persone negli ospedali di Kabul e Lashkar Gah, nel
centro di maternità di Anabah e nei posti di primo soccorso. In Iraq, invece, EMERGENCY ha curato oltre 950.000
persone, nei campi profughi del Kurdistan iracheno e nel Centro di riabilitazione e reintegrazione sociale di
Sulaimaniya.
“È il pensiero che conta” vale due volte per i regali di EMERGENCY perché spesso dietro a molti oggetti si
nascondono storie emozionanti. Due delle novità di quest’anno vengono proprio da Iraq e Afghanistan: articoli di
pelletteria realizzati da ex-pazienti del Centro di Sulaimaniya che hanno seguito un corso di formazione in
ospedale, e orsetti di tessuto fatti a mano da una cooperativa tessile tutta al femminile di Bamiyan. A questi si
aggiungono i portachiavi in ceramica, lavorata da un artigiano di Castelli, in provincia di Teramo, dopo il sisma, e
gli immancabili prodotti della filiera solidale, molti dei quali provenienti dalle carceri.
Un altro regalo che sarà possibile acquistare negli Spazi Natale è la tessera di EMERGENCY: basta una donazione
minima, di importo variabile in base all’età, per sostenere i progetti di EMERGENCY in Afghanistan, Iraq, Italia,
Repubblica Centrafricana, Sierra Leone, Sudan e Uganda.
L’Afghanistan a 360°
Inoltre, come in passato, il pubblico potrà vivere un’esperienza virtuale indossando visori a 360° per visitare i
progetti di EMERGENCY in Afghanistan. Un operatore di EMERGENCY guiderà i visitatori, attraverso reparti e
corridoi, alla scoperta del Centro chirurgico di Kabul e delle storie dei pazienti.













