Storie di bullismo, Maria, Elena e Giovanna raccontano il loro incubo

Ieri a Casa Frau è stato proiettato il cortometraggio dei ragazzi dell’Istituto ALberghiero Azuni di Pula. Per l’occasione abbiamo intervistate tre ragazze giovanissime vittime di bullismo, violenze e stalking che raccontano il loro incubo: “Denunciate, parlate sempre con i vostri genitori, non restate da sole”. GUARDATE IL VIDEO


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Tutti con i braccialetti rossi al polso per Il cortometraggio dei ragazzi dell’istituto Alberghiero Azuni di Pula, che ieri in assemblea pubblica a Casa Frau hanno presentato per “Urlare ancora una volta No! alla violenza che in ogni parte del mondo la donna subisce”. Ogni tre giorni una donna muore per violenza  e quasi sempre è la mano del marito, compagno o fidanzato a compiere delitti efferati e sempre con lunghe agonie, con delitti programmati e lucidamente portati a termine.

Ieri abbiamo avuto l’occasione di parlare con i ragazzi, abbiamo intervistato tre giovanissime che ci hanno raccoltato ognuna la sua storia: vittime di bullismo, violenze e stalking. Del loro incubo. “Denunciate sempre”, dice Giovanna, “non restate mai sole”.

 

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