“Con la realizzazione di un ecocentro nell’area di San Paolo si andrà a rovinare una delle zone che avrebbero consentito uno sviluppo più ordinato di Cagliari. Un quartiere a ridosso del centro di Cagliari che andrebbe valorizzato con altri progetti, non certo con la localizzazione di una piattaforma per lo smaltimento dei rifiuti. La petizione degli abitanti della zona è una conseguenza logica delle promesse non mantenute”.
E’ il commento del consigliere regionale Edoardo Tocco (FI), uno dei principali fautori per la costruzione degli impianti sportivi nella zona di San Paolo: “Il disegno approvato dalla giunta Floris – aggiunge l’azzurro – prevedeva la realizzazione di un palasport e di strutture per lo svago ed il divertimento. Sono stati stanziati anche 6 milioni di euro per dare vita al programma di infrastrutture, ma non si è andati avanti con il progetto”. Un sogno diventato utopia, con il cambiamento di destinazione urbanistica. “Inevitabile che ora gli abitanti della zona siano preoccupati – conclude Tocco – perché San Paolo rischia di diventare una periferia degradata alle porte della città”.