Vince Abbanoa sulle fatture prescritte in Sardegna: l’Antitrust dà ragione all’ente dell’acqua


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L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato “Agcm” ha archiviato il sub-procedimento cautelare relativo al trattamento delle fatture prescritte da parte di Abbanoa. Era la principale contestazione legata all’apertura del procedimento istruttorio dello scorso dicembre: per questo motivo nelle scorse settimane l’Antitrust aveva deciso di darle priorità avviando un procedimento cautelare ad hoc. Sono passate in secondo piano le contestazioni legate alla gestione degli allacci divisionali nei condomini e al trattamento dei reclami per perdite occulte: anche su questi argomenti, quando verranno affrontati, “Abbanoa dimostrerà la correttezza delle sue procedure”, scrive l’ente dell’acqua in una nota.

Concentrandosi sulle prescrizioni, l’Antitrust ha chiesto ad Abbanoa di fornire in tempi strettissimi tutte le informazioni necessarie per verificare la fondatezza delle contestazioni nate da segnalazioni dei soliti “professionisti del contenzioso”. Con la massima trasparenza Abbanoa ha fornito all’Agcm tutto il materiale richiesto dimostrando come il tema della prescrizione venga trattato correttamente secondo quanto prevede il Codice Civile. Il Gestore ha l’obbligo di richiedere il pagamento del totale del credito. E’ poi facoltà del cliente eccepire la prescrizione: in quel caso il recupero del credito è inibito sino al ricalcolo al netto delle quote prescritte.

Addio anche a quei rari casi in cui possono verificarsi marginali e occasionali errori da parte degli operatori quando non viene posto il codice di blocco: grazie agli sviluppi del nuovo sistema gestionale informatizzato, al momento della registrazione di una richiesta di rettifica (che sia per prescrizione, perdita occulta o altro) da parte del cliente, verrà effettuato un blocco automatico all’avvio di tutte le attività di recupero del credito fino a quando il reclamo non sarà chiuso.