Una mattina movimentata quella di ieri, un malvivente, con il capo coperto da una mascherina e una cuffia, ha fatto irruzione nelle attività commerciali situate in pieno centro e a poca distanza tra loro. Via Cagliari e piazza Matteotti, dove, generalmente, sin dalle prime ore del mattino è frequentata da chi, di passaggio o per la colazione al bar, dai cittadini. Pistola in mano e la richiesta dei soldi, nonostante all’interno di almeno uno dei punti vendita, fossero presenti anche i clienti.
Paura, tanta, tra gli altri commercianti, generalmente in paese non si registrano episodi simili rilevanti, che, appresa la notizia, hanno commentato: “Non si può più stare tranquilli, non mi sarei aspettato un fatto simile in pieno centro tra l’altro e vicino alla caserma dei carabinieri. Chi commette queste azioni non ha paura di nulla, è evidente” spiega il titolare di una rivendita di alimentari. “Io ho subito nascosto i contanti che avevo, fondo cassa e cambio, speriamo sia solo un caso isolato”. Stupito del fatto anche il sindaco Massimo Pinna, che, contattato dalla redazione poco dopo l’accaduto, ha confermato, dalla sede comunale dove si trovava ieri mattina, l’episodio che ha suscitato clamore tra residenti e commercianti.