Una mega pista ciclabile in tutta la Sardegna: si parte dalla Cagliari-Barumini

In bicicletta dal capoluogo al sito Unesco di Su Nuraxi. Al via il progetto della ciclovia isolana che mette Cagliari in collegamento ciclabile con Alghero e Santa Teresa di Gallura (oltre mille km). C’è anche anche la tratta super panoramica tra Chia e Villaputzu, attraverso Santa Margherita di Pula, Villamius e Castiadas


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In bici dal capoluogo fino a Su Nuraxi. Nell’ambito del progetto “Ciclovia della Sardegna” voluto dalla Regione ecco 2 milioni per la progettazione dell’intervento. La delibera della giunta reginale è di qualche giorno fa. L’assessore ai Trasporti Roberto Frongia ha proposto di identificare la Direttrice Occidentale Nord-Sud da Alghero a Cagliari come direttrice principale della Ciclovia della Sardegna e di individuare in essa i primi “lotti funzionali” da proporre al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e di avviarne la realizzazione a partire dagli itinerari Cagliari Elmas-Barumini e Alghero-Porto Torres-Sassari.
La Ciclovia della Sardegna può essere articolata in direttrici geografiche che comprendono una direttrice da Alghero a Cagliari (538 km) lungo il versante occidentale, ed una da Santa Teresa di Gallura a Cagliari che si sviluppa sul versante orientale (508 km). E si completa con due itinerari trasversali (bretelle) uno da Porto Torres a Santa Teresa di Gallura (120 km) lungo la costa settentrionale e l’altro da Dorgali a Macomer, attraverso Nuoro, al centro dell’Isola (70 km circa).
Da subito si darà dare mandato all’Arst (l’ente che sta realizzando i progetti e le opere per conto della Regione) di completare, partendo da Sud, la progettazione della tratta Cagliari-Elmas-Barumini, che consentirebbe di collegare il Capoluogo regionale con il sito Unesco di Su Nuraxi a Barumini, e, partendo da Nord, la progettazione della tratta Alghero-Porto Torres-Sassari.
Frongia evidenzia che a favore della proposta “si adducono essenziali condizioni d’intermodalità, in particolare bici-treno che, lungo la dorsale ferroviaria principale, consentirebbero di connettersi con la Rete da diverse aree dell’Isola. In stretta correlazione con i servizi ferroviari, infatti, sull’inquadramento prospettato si perfezionerebbe il percorso ad anello bici+treno, puntando in tal modo al conseguimento di servizi turistici ottimizzati su più completi contenuti di valenza storica, archeologica, artistica e culturale”.
E’ proprio il caso dell’itinerario Cagliari Elmas-Barumini, dove l’intermodalità è assicurata dai molteplici scambi possibili: bici-porto (Cagliari), bici-treno (stazioni e servizi Trenitalia, eccetto San Sperate), bici-TPL (servizi di trasporto su gomma automobilistici e ferroviari ARST) e bici-aeroporto (Cagliari-Elmas), “contribuendo al contempo ad integrare più idonei e sicuri percorsi casa-lavoro e casa-studio da una vasta area del Campidano, oltre a prospettarsi quale offerta turistica diversificata su un tragitto ciclistico di media percorrenza”.
Nell’ambito della ciclovia anche la pista super panoramica che collega Chia con Villaputzu, attraverso Santa Margherita di Pula, Villamius e Castiadas.


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