Nel paese di Francesca Deidda, alle ore 15 a San Sperate, alla presenza delle Autorità verrà deposto un fiore davanti al gelso piantumato in ricordo di Francesca in memoria di tutte le donne vittime di violenza.
“Io ci sarò per te Francesca e per tutti gli Angeli come te per dire no alla violenza” ha espresso l’avvocato Gianfranco Piscitelli.
Una giornata da estendere tutto l’anno quella per combattere contro chi usa violenza contro il genere femminile: la cronaca riporta pressoché ogni giorno episodi in cui uomini senza scrupoli riversano su mogli, compagne, soprattutto, il malsano costume di dover prevalere a suon di botte e insulti, privazioni e inganni. Di pochi giorni fa è la confessione di Sollai, marito di Francesca Deidda, la giovane donna residenti a San Sperate brutalmente uccisa tra le mura di casa sua. Verrà deposto simbolicamente un fiore, per lei, per la sua vita spezzata e per tutte le donne che sono state oggetto di violenza.
A Monserrato domani alle ore 16,30 “ricordiamo le donne vittime di femminicidio e le celebriamo presso la Panchina Rossa in Piazza Maria Vergine con fiori, poesie e il contributo che ognuno di noi vorrà dare” ha comunicato la Pro Loco.
A Nuraminis “abbiamo organizzato un dibattito per conoscere e approfondire un argomento che, purtroppo, ancora oggi si identifica come una grave preoccupazione all’interno di tutte le società mondiali”. Si svolgerà domani alle 17:30 presso l’Ex Montegranatico.
“Unendo le forze, riflettendo,condividendo e soprattutto parlando si può creare una società più rispettosa… iniziamo dalle piccole scelte, perché ogni gesto conta” ha spiegato il vicesindaco katia Cocco.
E ancora: a Pula in sala consiliare, verrà presentato il progetto “GeneriAmo”, ideato dall’Associazione Donna Ceteris e promosso dall’Amministrazione Comunale, che nei prossimi mesi vedrà coinvolti i ragazzi della Scuola Secondaria di I° Grado dell’Istituto B. Croce.
Il progetto, fortemente voluto dall’Assessora Manuela Serra, punta a sensibilizzare gli studenti sulla delicata, e purtroppo attuale, tematica, della violenza sulle donne e a promuovere una cultura basata sulle pari opportunità e sul rispetto reciproco.
I ragazzi, attraverso attività laboratoriali e formative di tipo multi disciplinare, avranno l’opportunità di riflettere, imparare a riconoscere le proprie emozioni, ad empatizzare con gli altri e a comunicare in modo non violento.
Con grande determinazione l’Amministrazione ha scelto di contrastare la violenza sulle donne e ogni forma di discriminazione già tra i banchi di scuola: la scuola è infatti, con la famiglia, l’Istituzione che può e deve prevenire ogni forma di discriminazione e violenza.
Durante l’incontro interverrà la Consulta dei Seniores, la Consulta Giovani e i ragazzi volontari del Servizio Civile.
Ad Assemini, un momento di riflessione, confronto e consapevolezza aperto a tutti, perché la violenza si combatte insieme, a partire dalla conoscenza e dalla prevenzione: si terrà il 28 novembre presso il teatro parrocchiale San Pietro alle 18.30.