Ha chiesto il patteggiamento Federica Marras, la 26enne che, al volante del Volkswagen T-Roc, il venti aprile scorso, ha tagliato la strada in via Leonardo da Vinc li a Quartu, superando la doppia striscia continua e colpendo lo scooter guidato dal carabieniere in pensione Paolo Giufarelli, morto in seguito all’impatto. È l’ultima novità che emerge dall’ennesimo drammatico incidente in una strada dove, negli anni, tante sono state le croci. La Marras, al momento dell’incidente, non era sola, a bordo del Suv c’era il suo compagno. È il suo avvocato, Andrea Alessandrini, contattato da Casteddu Online, a confermare che la richiesta di patteggiamento “è stata depositata lo scorso trentuno maggio. Il pm, Rossella Spano, ha espresso il suo consenso, ora la palla passa al gip. La mia assistita ha ammesso le sue responsabilità, vedremo quali novità ci saranno in aula”. L’udienza è fissata per il 29 settembre al palazzo di giustizia di Cagliari. “Le indagini preliminari non sono ancora concluse”.
Col patteggiamento, oltre al sicuro pagamento del risarcimento, che spetterà alle compagnie assicurative, una delle mosse possibili è quella, per Alessandrini, di ottenere per Federica Marras la messa alla prova o il dover scontare la pena svolgendo lavori e opere utili alla comunità. Il legale della vedova di Giufarelli, Patrizia Piscedda, è Francesco Marongiu: “Non abbiamo proceduto alla nomina di un consulente perché dagli accertamenti è emerso che la ragazza ha superato la striscia continua. Con la richiesta di patteggiamento c’è una manifesta responsabilità da parte sua, oltre al fatto che la ricostruzione della dinamica non lascia dubbi. Il risarcimento è previsto dalla compagnie assicurative”. I due figli di Giufarelli sono tutelati dall’avvocato Franco Villa. Il 29 settembre appuntamento in tribunale.