Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp
Il dispositivo salvavita è stato posizionato presso il Parco Sport, un’area molto frequentata da cittadini e visitatori.
Dopo aver aderito qualche mese fa all’iniziativa “Isola Cardioprotetta”, il comune ha ricevuto in dono un defibrillatore, offerto dall’associazione Farmacia Politica. “Grazie a questa donazione, il Parco Sport dispone ora di un presidio di emergenza fondamentale per la sicurezza della nostra comunità, in particolare per chi pratica attività fisica. Un defibrillatore può fare la differenza in situazioni critiche, dove un intervento rapido è essenziale” spiega il sindaco Angelo Milia.
La richiesta all’associazione è stata inoltrata qualche mese fa dal vicesindaco Gianluca Urru:
“Ho avuto modo di conoscere il progetto “Sardegna: Isola cardio-protetta”, finalizzato alla donazione di defibrillatori ai Comuni della Sardegna che ne sono sprovvisti o che necessitano di maggior copertura. Volevo complimentarmi per la lodevole iniziativa, volta a sensibilizzare e a diffondere la cultura della defibrillazione precoce”.
Una richiesta avanzata poiché nella comunità erano presenti quattro defibrillatori: tre affidati alle associazioni sportive e non sono accessibili a tutti, mentre l’ultimo è collocato nel centro storico, risultando cosi ampiamente accessibile. “Il nostro Comune conta una popolazione di 3.200 abitanti, ma durante l’estate il numero di presenze aumenta esponenzialmente. Per questo motivo, abbiamo deciso di candidarci per ottenere un nuovo defibrillatore, con l’obiettivo di aumentare la cardioprotezione nelle aree di pubblico interesse”.
L’area scelta per il nuovo dispositivo è il Parco Sport, “un’area molto frequentata, dotata di numerose attrezzature sportive e una pista di atletica, situata a pochi metri dalla pista ciclabile. In questo modo, potremo garantire una maggiore cardioprotezione in una zona attualmente molto frequentata sia da turisti che da residenti.
L’amministrazione comunale si impegnerà a formare e sensibilizzare quanti più cittadini possibili
all’utilizzo del DAE e prende l’impegno di: curare la manutenzione ordinaria del defibrillatore compreso il ricambio delle piastre; curare la sorveglianza; segnalare il defibrillatore alla mappatura regionale, comunicando l’installazione all’AREUS.
Fornire supporto tecnico nell’installazione defibrillatore, teca da esterno e relativo allaccio elettrico e targa di ringraziamento”.