Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp
Si ripete puntualmente per ogni festività (Natale, Capodanno, Ferragosto) la polemica sulle aperture di supermercati e centri commerciali in queste date che nel calendario sono segnate in rosso. Ad aprire il dibattito sul suo profilo facebook questa volta è il sindaco di Assemini che, postando gli orari di una nota attività commerciale di Assemini scrive ” Il cartello è abbastanza eloquente. Apertura a Ferragosto. La novità penso sia l’apertura pomeridiana. Premessa fondamentale, a scanso di equivoci: Con la crisi occupazionale che abbiamo in Sardegna, il lavoro è sacro e chi ha un lavoro può ritenersi fortunato. Il privato (l’attuale legge nazionale glielo permette) apre quando vuole. Anzi, ne faccio anche una terza, collegata alla prima: nutro un assoluto rispetto per persone o aziende che “danno lavoro” (a dire il vero il lavoro lo “danno” e producono i lavoratori). L’azienda in questione ha oltre 1000 dipendenti, come non essere grati a realtà del genere?”
Ma la vera domanda che si pone il primo cittadino pentastellato è “Non se ne si può davvero fare a meno di questa apertura a Ferragosto o quantomeno di quella pomeridiana? Potrei, forse, comprendere se Assemini fosse una località turistica o balneare, ma non abbiamo quella peculiarità. Voglio esprimere la mia solidarietà coi dipendenti e sarà mia cura porre la stessa riflessione alla direzione e alla proprietà.”