Studenti stranieri nell’ateneo di Cagliari: benvenuti

Con il rettore presenti tutte le istituzioni: l’Università sempre più internazionale. Con il progetto “Formed” in città anche un gruppo di universitari del Maghreb


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“Thanks for coming”: così il Rettore Maria Del Zompo ha salutato i 250 studenti giunti a Cagliari da tutto il mondo per arricchire la propria formazione universitaria nell’Ateneo del capoluogo. La festa di ieri a Sa Duchessa, all’insegna del confronto, del dialogo e della multiculturalità è andata avanti fino a tarda sera dopo gli interventi del Magnifico, il vicesindaco Luisanna Marras, il prefetto Giuliana Perrotta, il presidente dell’Ersu Antonio Funedda, il commissario straordinario dell’azienda ospedaliero-universitario Giorgio Sorrentino, e il direttore generale della Fondazione Banco di Sardegna, Carlo Mannoni. L’immagine finale è corale: una rete dell’accoglienza stesa per sostenere lo studio e la permanenza a Cagliari dei ragazzi che hanno scelto Unica.

In mezzo a loro, anche un gruppo di studenti del Maghreb arrivati in città grazie al progetto FORMED finanziato dalla Fondazione Banco di Sardegna. A coordinare il pomeriggio dei lavori il Prorettore all’internazionalizzazione, Alessandra Carucci, che ha illustrato i servizi e le opportunità offerte agli studenti. Il lavoro di coordinamento per la realizzazione dell’iniziativa è stato portato avanti dal personale del Settore Mobilità studentesca e attività relative ai programmi di scambio (ISMOKA) della Direzione Didattica dell’Ateneo.

 “Benvenuti in una città accogliente”, ha detto ai ragazzi Luisanna Marras, il vicesindaco di Cagliari che ha portato il saluto del primo cittadino impegnato a Milano. “Aiutateci a conoscere le vostre culture – ha rimarcato il prefetto – Impregnate la nostra cultura con le vostre”, mentre il presidente dell’Ersu e il commissario straordinario dell’Aou hanno illustrato i servizi a disposizione degli studenti per ospitalità e salute. Quindi gli interventi della prof.ssa Luisanna Fodde, direttore del Centro Linguistico d’Ateneo (“Imparate l’italiano”, ha raccomandato) e della prof.ssa Donatella Petretto, delegato del Rettore per l’integrazione sociale e i diritti delle persone con disabilità. Infine i ragazzi dell’associazione europea ESN, da sempre impegnati nell’accoglienza agli studenti Erasmus.

I ragazzi finora arrivati in città provengono da 33 Paesi europei ed extraeuropei: Austria (8), Belgio (2), Brasile(1), Bulgaria (3), Cina (6), Francia (9), Germania (13), Grecia (2), Guatemala (1), Honduras (1), Islanda (1), Inghilterra (2), Iran (1), Irlanda (2), Latvia (3), Lettonia (1), Lituania (12), Malta (2), Marocco (30), Messico (3), Nigeria (1),Norvegia (1), Pakistan (3), Polonia (29), Portogallo (12), Rep. Ceca (1), Romania (4), San Salvador (2), Slovacchia (2), Spagna (72), Tunisia (8), Turchia (17), Ungheria (3).